Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] assicurata da un capitale di 24.000 lire, in beni immobili o investito in titoli di Stato, destinato a crescere fino a 40. 1989, pp. 297-319.
F. Molfese, Storia del brigantaggio dopo l’Unità, Feltrinelli, Milano 1964.
M. Mondini, La nazione di Marte ...
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Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] di riferimento - realista o neorealista per gli studi E., Strategic studies, London 1994.
Boulding, F.E., Social system analysis and the study of ., 1994.
Nye, J.S., Lynn-Jones, S.M., International security studies. A report on a conference on ...
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Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] erano ai diretti ordini dell'imperatore o dei suoi vicari; egli disponeva in reportatae, a cura di G. Waitz, in M.G.H., Scriptores, XXVI, 1882) e 121.
Ph. Contamine, La guerra nel Medioevo, Bologna 1986.
F. Porsia, I cavalli del re, Fasano 1986.
R. ...
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marina militare
La m.m. comprende l’insieme dei mezzi, delle organizzazioni e degli apprestamenti destinati ad assicurare il potere navale (oggi aeronavale) necessario per garantire l’indipendenza politica [...] Inghilterra di Elisabetta, di O. Cromwell e dei loro successori; la Francia di Luigi XIV; l’Olanda di M. Tromp e di M. Ruyter, fino a quando W.F. Halsey e ammiraglio Toyoda), anch’essa decisa dalla collaborazione aeronavale della m.m. statunitense ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
f, F
(èffe) s. f. o m. – Sesta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva dal segno Ϝ (digamma) dell’alfabeto greco primitivo, segno ch’era usato per indicare la semivocale u̯, conservatasi fino ai tempi storici in varî dialetti;...