OCEANO (lat. Oceanus; gr. 'Ωκεανός; fr. océan; ted. Ozean, ingl. ocean)
Roberto ALMAGIA
Giovanni NEGRI
Raffaele ISSEL
Il concetto di oceano. - Oceano è il termine usato per indicare le più vaste distese [...] differenti e talora in assoluto contrasto, è quello che presenta ora e per l'avvenire i più formidabili problemi.
Bibl.: v. oceanografia, e per la parte biologica: F. Oltmanns, Morphologie und Biologie der Algen, I-III, 2a ed., Jena 1923; P. Dangeard ...
Leggi Tutto
Sandro Carniel
È vero, gli oceani si stanno alzando
La scomparsa di 5 atolli dell’arcipelago delle Salomone è un esempio che documenta le conseguenze dei cambiamenti climatici globali, quali appunto l’innalzamento dei mari: quasi il 90% dell’incremento di calore dovuto all’anomalo aumento dei gas serra ... ...
Leggi Tutto
Vasta distesa acquea che circonda i continenti. I tre principali bacini oceanici (Pacifico, Atlantico, Indiano), comprensivi dei bacini minori e dei mari adiacenti, coprono un’area di circa 361 milioni di km2, occupando circa il 71% della superficie terrestre.
Morfologia dei bacini oceanici
La distribuzione ... ...
Leggi Tutto
Oceano e mare
Fabio Catino
Le acque che ricoprono la Terra
La quasi totalità del Pianeta è ricoperta dalla massa oceanica. Il rapporto dell’uomo con il mare ha il sapore del mito e della storia, ma ha anche il valore della sfida per la conoscenza. Per lunghi secoli l’estensione delle superfici oceaniche ... ...
Leggi Tutto
ocèano [Der. del lat. Oceanus, gr. Okeanós, nome del dio figlio di Urano (il Cielo) e Gea (la Terra), circondante come fiume la Terra] [GFS] La massa di acqua marina che circonda come un complesso unico le terre emerse, ricoprendo circa il 70 % della superficie terrestre, nella quale sono ben riconoscibili ... ...
Leggi Tutto
Adolfo Cecilia
Sulla scorta delle antiche concezioni, ancora valide nel Medioevo, ovviamente riportate a una terra considerata sferica, non più piatta, D. considera l'O. come il mar che la terra inghirlanda (Pd IX 84), che circonda cioè la " quarta abitabile ", limitata dalle foci del Gange, da Gade, ... ...
Leggi Tutto
(XXV, p. 146)
Giuseppe Morandini
Sulla partizione e maggiori profondità degli oceani, nuovo contributo ha arrecato T. W. Vaughan, anche se egli ha trascurato molti dei mari interni e marginali solitamente considerati. La classificazione del Vaughan è qui sotto riportata:
Sulle crociere d'interesse ... ...
Leggi Tutto
Geologia
JJean Goguel
di Jean Goguel
Geologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo della geologia applicata. 3. Il grado di certezza o di probabilità dei risultati. 4. Le branche della geologia. a) [...] del Sudamerica). Questo modello, dapprima proposto come una generalizzazione ardita di pochi esempi, ha provocato molte campagne oceanografiche e sondaggi in mare profondo, penetrati per oltre 1.000 m nella roccia, che hanno fornito numerose conferme ...
Leggi Tutto
Clima
Vittorio M. Canuto
Sommario: 1. Introduzione. 2. Paleoclimatologia. 3. Le datazioni con radioisotopi. 4. Gli oceani. 5. L'effetto serra. 6. Le previsioni. 7. Strategie per mitigare l'effetto serra. [...] , il nastro oceanico non si spegnerebbe, perché esso impiega centinaia e non decine di anni a reagire. Un recente studio degli oceanografi italiani V. Artale e N. Pinardi, in collaborazione con M. W. Hecht e W. R. Holland, dimostra che, qualora il ...
Leggi Tutto
oceanografia
oceanografìa s. f. [comp. di oceano e -grafia]. – Scienza che si propone lo studio dell’ambiente marino nel suo insieme; comprende: l’o. fisica, parte delle geofisica, oggi preferibilmente chiamata oceanologia, che si interessa...
oceanografico
oceanogràfico agg. [der. di oceanografia] (pl. m. -ci). – Attinente all’oceanografia: ricerche o., studî o.; il museo o. del Principato di Monaco; nave o., nave adibita a ricerche oceanografiche per le quali è appositamente progettata...