BRUNI, Bruno
Salvatore Bono
Nacque il 7 nov. 1590, molto probabilmente a Civitella del Tronto, dal dottore in legge Brunamonte - che fu podestà di Macerata, di San Severino, di Cingoli e di Matelica [...] ma vennero scoperti da una squadra che da tempo dava ad essi la caccia: il p. Paez e due altri Portoghesi furono uccisi, il B., gravemente ferito, e il p. Pereira, considerati morti e perciò abbandonati, furono ricoverati in una spelonca e assistiti ...
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BECCARI, Camillo
Romain Rainero
Nato a Roma il 14 luglio 1849, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1863 e l'anno seguente si laureò a Napoli in lettere e filosofia. Successivamente insegnò per quasi vent'anni [...] della casa editrice C. De Luigi negli anni 1903-1917, è così suddivisa: I, C. B., Notizia..., 1903; II-III, P. Paez, Historia Aethiopiae, 1905-1906; IV, E. Barradas, Tractatus tres historico-geographici, 1906; V-VII, E. d'Almeida, Historia Aethiopiae ...
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Uomo politico venezolano (Acarigua 1790 - New York 1873). D'origine indiana, analfabeta, trasformò i fieri butteri degli llanos in un disciplinato corpo di lancieri a cavallo al servizio di S. Bolívar [...] del dipartimento del Venezuela, nel 1826 si ribellò contro le autorità della Gran Colombia; sottomessosi a Bolívar (1827), P. governò la provincia fino alla separazione definitiva da Bogotá (1829). Capo dell'esercito e presidente del Venezuela (1830 ...
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Missionario e viaggiatore spagnolo (Olmeda, Madrid, 1564 - Gorgorà 1622), gesuita; dopo essere stato a Goa, di lì tentò (1589) di raggiungere l'Etiopia attraverso la Penisola Arabica; ma fu fatto prigioniero [...] con studî storici, geografici e linguistici, di cui testimonia la Historia de Ethiopia in quattro libri (dal 1555 al 1622). A P. è attribuita la scoperta delle sorgenti del Nilo Azzurro, nella quale però era stato preceduto da João Gabriel che aveva ...
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CODAZZI, Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Lugo (Ravenna) il 12 luglio 1793 da Domenico e Costanza Bartolotti, entrambi lughesi. Pare abbia avuto sei fratelli, ma si hanno notizie solo della sorella [...] Repubblica del Venezuela, il cui neopresidente J. A. Páez chiamò il C. a far parte del corpo di 39-46; A. A. Michieli, Per la biogr. di A. C., ibid., XXX (1923), p. 198; A. Caletti, Il primo cartografo della Colombia e del Venezuela: A. C. di Lugo, ...
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Uomo politico (Valencia 1781 - ivi 1833). Combatté per l'indipendenza del Venezuela dalla Spagna; dopo la vittoria definitiva contro gli Spagnoli, fu presidente del Congresso di Cúcuta, che nel 1821 redasse [...] della confederazione della Gran Colombia (Venezuela, Colombia, Ecuador). Presidente dell'Alta Corte fino al 1825, P. si unì nel 1826 a J. A. Páez in un primo tentativo, fallito, di insurrezione contro S. Bolívar e di separazione del Venezuela dalla ...
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FUMO
Domenica Pasculli Ferrara
- Famiglia di artisti attivi tra la Puglia e la Campania tra il XVII e il XVIII secolo.
La personalità di maggiore rilievo è quella di Nicola, scultore nato forse a Saragnano, [...] del XVI e XVII dalle polizze dei Banchi, Napoli 1920, p. 187; J. Crisanto López Jiménez, Escultura mediterranea… siglo XVII… XVIII, Murcia 1966, pp. 41, 45; E. Santiago Páez, Algunas esculturas napoletanas del siglo XVII in España, in Archivo ...
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DE ANGELIS, Francesco Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Sorrento nell'aprile 1567; nulla di certo sappiamo della famiglia, per quanto un necrologio lo dica "di natione Italiano, di patria Fiorentino". [...] pervenne a Goa; la sua meta era la Cina, ma già dall'arrivo quella fu mutata nell'Etiopia. Prescelto quale compagno del p. Pedro Páez, passò alla casa di Diu. Il progetto, peraltro, non poté realizzarsi e il D. attese il 1604 per prendere il mare col ...
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BALUGANI, Luigi
Carlo Zaghi
Nacque a Bologna il 14 genn. 1737 da Luca, secondo l'Oretti "bravo in ogni corpo di lavori meccanici", e da Eleonora Ceccani. Studiò architettura nell'Accademia Clementina [...] Abài), già esplorato fino dal maggio 1618 dal gesuita Pedro Paez e prima di lui individuate, intorno alla metà del secolo "une dysenterie que ne cedoit pour rien a aucun remède" (Chiovenda, p. 474), egli morì in Gondar ai primi di maggio del 1771.
La ...
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BOEZI, Ernesto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Roma l'11 febbr. 1856 da Felice, disegnatore e impiegato della segreteria di Stato in Vaticano. Per volontà paterna, il B. studiò legge - con scarsa attitudine [...] il secondo premio con l'opera in un atto Don Paez, stimata dalla critica, ma accolta con scarso successo alla trigesimo della sua morte), in L'Osservatore romano, 30 genn. 1947; R. P., E. B. gloria della musica liturgica, ibid., 2-3 febbr. 1948 ...
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