In senso generale è l'azione svolta dai pubblici poteri nel campo della popolazione; può assumere aspetto quantitativo o qualitativo. Rientrano nel primo aspetto sia le misure rivolte ad accrescere l'entità [...] ), istituzione della giornata della madre e del fanciullo, conferimento della tessera d'onore del P.N.F. alle madri più prolifiche, ecc.; condizioni di priorità negli impieghi pubblici a favore dei coniugati e dei padri di numerosa prole (dalla legge ...
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L'Ente opere assistenziali del Partiio nazionale fascista. - Nelle condizioni di disagio create anche in Italia dalla crisi economica mondiale, il Partito nazionale fascista è stato da B. Mussolini stimolato [...] federazione provinciale dei fasci di combattimento.
Gli E.O.A. provinciali erano messi alle dipendenze del segretario del P.N.F. Nel dicembre 1931 il Duce tracciava al nuovo direttorio del partito le direttive di questa vasta opera assistenziale, da ...
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Mancando organi specifici e ben consolidati che si occupino di annona, la competenza a provvedere in argomento è stata spesso trasferita da un organo all'altro. Soppresso il Ministero dell'economia nazionale, [...] economia della nazione si è lentamente assestata a un giusto livello; sicché con successivi provvedimenti (1938) l'intervento del P.N.F. in materia di prezzi, evidentemente eccezionale e politico, si è attenuato, e la competenza a vigilare sui prezzi ...
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Ministro di Grazia e Giustizia dal luglio 1932 al gennaio 1935; presidente della giunta del bilancio (febbraio 1935); rettore dell'università di Roma (ottobre 1935); membro del Direttorio del P.N.F. (gennaio [...] 1937); socio nazionale dell'Accademia dei Lincei; dal 10 marzo 1937 presidente dell'Istituto nazionale di cultura fascista. Nel dicembre 1935 la consulta araldica gli ha riconosciuto il titolo di barone.
Altre ...
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Caduto in disgrazia di Mussolini e in violento conflitto con l'allora segretario del P. N. F., Achille Starace, fu dichiarato dimesso da sottosegretario agli Interni il 4 maggio 1933 e da allora tenuto [...] lontano dalla vita politica, in residenza più o meno vigilata e coatta. Fu ucciso, a Bologna, nelle giornate dell'insurrezione partigiana, alla fine di aprile 1945 ...
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Uomo di stato e patriota, nato a Savona l'8 giugno 1838. Studiò prima nella città natale, frequentando la scuola di rettorica degli scolopî, e poi a Torino, ove si iscrisse alla facoltà di legge, laureandosi [...] del 1912); G. Fabiani, P. B., Torino 1914; V. Poggi, P. B., Savona 1918; B. Chiara, Il Nestore degli statisti italiani, Torino 1922; G. Gorrini, Un maestro di vita, Torino 1925; F. N. Cevasco, P. B., Savona 1928; E. Bensa, P. B., Genova 1918; G ...
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ERCOLE, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a La Spezia il 1º maggio 1884, da Pietro, docente universitario e studioso di lettere latine, e Sabrina Porta. Indirizzatosi verso studi umanistici, si laureò [...] cento anni, Torino 1966, p. 649; R. De Felice, Mussolini il fascista, Torino 1966, I, pp. 194, 670; M. Missori, Gerarchie e statuti del P.N.F., Roma 1986, ad Indicem; Enc. Ital., XIV, p. 196; App. I, p. 561; App. II, 1, p. 867; Enc. Dantesca, II ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] d'altra parte spostandosi su di un diverso livello, tra l'altro dopo l'approvazione da parte del Consiglio nazionale del P.N.F. di un ordine del giorno del B. sulla necessità di innovazioni legislative e di nuovi istituti, sfociato nella creazione ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] della marcia su Roma e alla quale Mussolini, oltre agli uomini del comando della milizia e a Michele Bianchi segretario del P.N.F., invitò "senza avvertire nessuno" anche i generali Fara e Ceccherini, il D. mostrò da un lato tutti i suoi timori per ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] fu il solo tra i componenti del gruppo dirigente nazionalista a dichiararsi favorevole apertamente a una fusione tra l'A.N.I. e il P.N.F.: egli (assieme a R. Forges Davanzati ed a M. Maraviglia) fece parte della delegazione nazionalista incaricata di ...
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n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...