BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] assumessero il carattere di un sia pur libero discepolato. In modo analogo le benemerenze acquisite presso esponenti del patriziatoveneto non lo indussero a rinunciare alla propria libertà di movimento e di scelta, per un più stabile e politicamente ...
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Maria Agata Pincelli
Nato a Forlì nel 1392 da Antonio di Gaspare Biondi, accostò al nome di famiglia trasformato in nome proprio Blondus, la latinizzazione secondo l’uso umanistico Flavius, da cui la forma Blondus Flavius affermatasi nei manoscritti e nelle stampe. Dopo aver ricevuto la prima istruzione ... ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Tateo
Fra i piu illustri storiografi del Quattrocento, Biondo Flavio impresse una svolta in senso contemporaneo alla ricerca storica, misurandosi con il monumento liviano che tratta dalla fondazione di Roma ad Augusto mediante la narrazione dei tempi moderni, dalla caduta dell’impero romano ... ...
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Umanista (Forlì 1392-Roma 1463). Il nome Flavio non è che la traduzione umanistica di Biondo (egli si sottoscrisse soltanto Blondus o Blondus Foroliviensis). Dopo qualche peregrinazione e altri uffici, nel 1433 era a Roma notaio di camera e dal 1434 in poi (salvo un’interruzione tra il 1448 e il 1453) ... ...
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Umanista (Forlì 1392 - Roma 1463): il nome Flavio non è che la traduzione umanistica di Biondo (egli si sottoscrisse soltanto Blondus o Blondus Foroliviensis). Dopo qualche peregrinazione e altri uffici, nel 1433 era a Roma notaio di camera, e dal 1434 in poi (salvo un'interruzione tra il 1448 e il ... ...
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Augusto Campana
Il maggiore degli umanisti romagnoli del Quattrocento (Forlì 1392 - Roma 1463) fu probabilmente avvicinato alla memoria e all'opera di D. fino dalla sua formazione giovanile in Romagna, ma si può supporre che ne abbia approfondito la conoscenza nel periodo quasi decennale del suo servizio ... ...
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Con poca esattezza si dice comunemente Flavio Biondo, mentre Flavio è un nome secondario tratto, alla foggia umanistica, da Flavus, traduzione latina di Biondo. Egli poi nella maggior parte dei documenti si sottoscrive Blondus Forliviensis, o semplicemente Blondus. Nacque a Forli verso la fine del 1392; ... ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] rapporti con Venezia cfr. inoltre Emanuele Filiberto duca di Savoia, Lettere alla Repubblica Veneta, a cura di N. Barozzi, Portogruaro 1863; e A. Paravia, Sul patriziatoveneto dei reali di Savoia e sulle relazioni fra Venezia e Piemonte al tempo di ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] pp. 185-203; O. F. Tencajoli, Principesse italiane nella storia d'altri paesi, Roma 1933, pp. 169-176; A. Berruti, Patriziatoveneto. I Cornaro, Torino 1952, pp. 44-60. Sul periodo cipriota molto analitici G. Magnante, L'acquisto dell'isola di Cipro ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] i Pindemonte avevano ottenuto la dignità marchionale da Carlo II di Gonzaga-Nevers nel 1654, ma furono aggregati al patriziatoveneto solo nel settembre 1782, poco prima del matrimonio di Giovanni, fratello maggiore di Ippolito, con Vittoria Widmann ...
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MOROSINI, Francesco
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia il 26 febbraio 1619, terzogenito del futuro procuratore Pietro di Michele, della parrocchia di Santa Marina, e di Maria Morosini di Gabriele, [...] G. Cozzi, Roma 1997, pp. 145-153; G. Candiani, Conflitti di intenti e di ragioni politiche, di ambizioni e di interessi nel patriziatoveneto durante la guerra di Candia, in Studi veneziani, n.s., XXXVI (1998), pp. 147 s., 154 s., 158, 177, 180, 182 ...
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CALLIERGI (Callergi), Zaccaria
Elpidio Mioni
Nato nella città cretese di Retinino non più tardi del 1473, poteva vantare la discendenza dalla dinastia imperiale di Bisanzio, fatto questo che giustifica [...] teste nel suo ex libris. Apparteneva alla famiglia di quel Giorgio Calliergis che un secolo prima era stato iscritto nel patriziatoveneto e ammesso al Gran Consiglio della Serenissima, come premio per l'opera da lui prestata nella guerra di Chioggia ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] dei fratelli maggiori: la sua educazione fu seguita in particolare dal fratello Carlo. Frequentò, al pari di altri giovani patriziveneti, la scuola di Battista Egnazio, rivale del Sabellico, amico del Bembo e di Erasmo, curatore di varie edizioni ...
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LONGHI (Falca), Pietro
Francesco Sorce
Nacque il 15 nov. 1701 a Venezia e fu registrato nel libro dei battesimi della parrocchia di S. Margherita con il cognome del padre, Piero Falca, che esercitava [...] .); A. Mariuz, P. L.: "un'originale maniera…", ibid., pp. 31-48; P. Del Negro, "Amato da tutta la veneta nobiltà". P. L. e il patriziatoveneto, ibid., pp. 225-241; G. Busetto, P. L. alla Querini Stampalia. Un episodio di committenza, ibid., pp. 243 ...
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MIGNANELLI, Fabio
Miguel Gotor
– Nacque il 25 apr. 1496 a Siena da Pietro Paolo, esponente di una famiglia patrizia imparentata con i Chigi e i Bichi, e Onorata Saraceni, parente di G.M. Ciocchi Del [...] autorità veneziane derivarono dall’impegno con cui il M. si oppose a che P. Contarini, secondo la volontà del patriziatoveneto e le indicazioni testamentarie di Giberti, diventasse vescovo di Verona. Il papa, mosso da interessi nepotistici in quanto ...
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FOSCARINI, Ludovico (Alvise)
Giacomo Moro
Nacque a Venezia nel 1409 da Antonio e da Beruzia di Federigo Giustinian. Il padre, che fu senatore, ricoprì vari incarichi rettoriali, anche se non di primissimo [...] …, III, c. 541r (per la carriera); Indici, 86 ter, 2: G. Giomo, Indice per nome di donna dei matrimoni dei patriziveneti, II, p. 490 (per il matrimonio); Cancelleria inferiore. Misc. testamenti, b. 27, n. 2596 (per il testamento; il codicillo anche ...
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puparin
puparìn (o puparino) s. m. [voce venez., der. del veneto pupa «poppa1»]. – Tipica imbarcazione a remi, simile alla gondola ma con prua meno inarcata e priva del pettine, usata in passato per le battute di caccia dei patrizî veneti...
signore
signóre (ant. segnóre) s. m. [lat. senior -ōris «uomo anziano, d’età tra i 45 e i 60 anni» (compar. di senex «vecchio»), già usato nel lat. tardo come titolo distintivo e onorifico]. – 1. a. In passato, con accezione generica (come...