La filologia, scriveva Immanuel Kant, è la conoscenza critica dei libri e delle lingue. Intesa in questo senso, la filologia non sarà solo la disciplina tecnica che insegna a editare criticamente i testi [...] riconoscimento della parziale autografia del manoscritto Vaticano latino 3195, testimone dei Rerum vulgarium fragmenta di evidenziare il ruolo di Pasolini quale promotore della poesia di Marin. Filologie imperialistePer mettere in luce i pregi ...
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Affermare che l’odio è un sentimento e provare a dimostrare il senso dell’affermazione è compito semplice e rapidamente eseguibile: la maggior parte dei lessicografi, di fatto, ci conforta con limpide [...] ne ha determinato l’uso.Già nel XIII secolo, Brunetto Latini ci proponeva un concetto d’odio grazie al quale ci e la «presente noia» (Tasso, T., Aminta, II, 2, 199-202, in Poesie, a cura di F. Flora, 2004, Ricciardi, Milano-Napoli, p. 640)? E di ...
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Lorenzo Ambrogio e Monica Bardi (a cura di)Il Grande Dizionario della Lingua Italiana UTET. Un monumento aperto al futuroGiornata di Studi 2 novembre 2022Alessandria, Edizioni dell’Orso, 2024 Ventuno volumi [...] Scegliendo come perimetro la poesia del Novecento, Santi – che è poeta – segnala anche Vuoti di poesia cioè poeti o da riflessioni. Si tratta dei latinismi non adattati, cioè di quelle parole della lingua latina che non sono state adattate « ...
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Napule è nu sole amaro, Napule è addore e’ mare, Napule è ’na carta sporca e nisciuno se ne importa ...(Napule è, Pino Daniele, 1977) Chissà se, alle scuole elementari, la maestra aveva chiesto ai suoi [...] di ’Na Tazzulella ’e caffè, che fa da contralto alla crepuscolare poesia di Napule è (di cui peraltro era il lato B nel 45 è una discografia che non si conta con l’avvio di Mascalzone latino, nome con cui anni più tardi fu battezzato il team velico ...
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La bolla pontificia di Innocenzo VIIINella sola Germania del XVII secolo, vennero giustiziate per stregoneria circa centomila donne (Lentini, S., 2016). Le cifre sono spaventose e inaccettabili per il [...] attribuiamo a chi dica femmina in luogo di donna. Dalla poesia trobadorica in lingua d’oc e dal romanzo cortese-cavalleresco al greco οἶκος (òikos) / οἰκία (oikìa). Il termine latino indicante la casa come costruzione è aedēs. Un altro termine che ...
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In inglese, l’espressione to learn by heart rappresenta una discreta ed efficace traduzione di imparare a memoria. Per un parlante italiano che non avesse alcuna dimestichezza con questa lingua, la resa [...] -2002) descrive come ‘dolore, pietà’ e fa derivare da cordogliare, verbo formatosi per «influenza della poesia trovadorica provenzale e dai suffissi del latino medievale -antia, -entia». Veniste a me con sì libero core, / di vostro servo avendo ...
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Domenico AdrianoAnna saRoma, Edizioni Il labirinto, 2023 Da tempo sostengo, e non sono l’unico, che la principale tendenza della poesia italiana novecentesca, compresa probabilmente quella dei primi decenni [...] e poeti italiani del secondo Novecento – «è il gran letto dove dorme la poesia italiana». «Così – aggiunge Alfonso Berardinelli in un breve saggio intitolato L’eredità latina – il meglio del Novecento poetico italiano è forse nella ripresa o nella ...
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A memoria non vi è nessun precedente a un’impresa come quella che Alberto Cristofori va realizzando con Un anno con Petrarca, rubrica quotidiana di proposta e commento di un sonetto del poeta aretino attraverso [...] tutto il discorso sull'amore, ma vi è anche una riflessione sulla poesia che gli proveniva dell'essere l'iniziatore dell'Umanesimo. Ma non era dire, non solo bilingue, ma trilingue. Perché il latino era la sua lingua, quella a cui lui pensava ...
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Femm vedè sodament, senza smorbià,che ’l nost lenguagg el dis tutt quell che ’l voeur;che l’è bon da mett s’cess e che ’l sa andàpar la stræda pù curta a trovà el coeur.Domenico Balestrieri Domenico Balestrieri [...] una traduzione in milanese di «un componimento scritto o in latino, o in toscano sopra una materia grave, e seria», dal testo Balestrieri e Porta traduttori, Atti del convegno La poesia di Carlo Porta e la tradizione milanese, Milano, Feltrinelli, ...
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Per Cesare Pavese, nato e cresciuto nelle Langhe, tra colline e vigneti, il mare non costituisce un’immagine-simbolo scaturita dalle esperienze dell’infanzia, come lo sono invece il prato, la casa, la [...] la luna, la vigna, i falò. Composte interamente nel 1945, le poesie de La terra e la morte (ispirate, come è noto, alla odi scelte di Bacchilide e di Pindaro, testo greco, versione latina e note, ottava edizione con Appendice di Epigrammi, Firenze, R ...
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poesia
poeṡìa s. f. [dal lat. pŏēsis, che è dal gr. ποίησις, der. di ποιέω «fare, produrre»]. – 1. a. L’arte (intesa come abilità e capacità) di produrre composizioni verbali in versi, cioè secondo determinate leggi metriche, o secondo altri...
rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...
Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue che avevano convissuto nel Mezzogiorno...
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Medioevo centrale la poesia latina attraversa un’evoluzione tumultuosa, spesso in dialogo con le letterature in volgare. Il distico elegiaco...