Fisiologo e psicologo francese, nato ad Amboise nel 1830 e morto a Le Cannet nel 1921. Fu professore di fisiologia a Nancy e poi al Collège de France, e coltivò anche gli studî anatomici (Nouveaux éléments [...] descriptive et d'embryologie, in collaborazione con A. Bouchard, Parigi 1867). Fondò alla Sorbona il primo laboratorio di psicologia fisiologica nel 1889. Scrisse: De l'habitude en général, Montpellier 1856; Recherches experim. sur les conditions de ...
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LADD, George Trumbull
Guido Calogero
Filosofo e psicologo americano, nato a Painesville nel 1842, morto a New Haven, Con., nel 1921. Professore di filosofia al Bowdoin College e alla Yale University, [...] del pragmatismo, era il punto di partenza del suo pensiero, che come quello muoveva da studî di psicologia sperimentale, dal L. promossi con attività e successo.
Scritti principali: Outlines of physiological Psychology (1890); Psychology, description ...
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MORENO, Jacob L
Giorgio BRAGA
Psichiatra e psicologo sociale, nato a Bucarest il 20 maggio 1892, studiò medicina a Vienna, ove si addottorò. Si trasferì nel 1927 negli S.U.A. divenendone cittadino nel [...] di K. Lewin, la base di quello studio del piccolo gruppo che tende oggi a meglio collegare fra loro psicologia e sociologia. Le tecniche sociometriche, specie nelle forme perfezionate dai numerosi discepoli, sono oggi d'uso comune nella sociologia ...
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WAITZ, Franz Theodor
Delio Cantimori
Filosofo e psicologo tedesco, nato il 17 marzo 1821 a Gotha, morto il 21 maggio 1864 a Monaco. Insegnò a Marburgo dal 1863. Viene annoverato fra gli scolari del [...] 6 volumi, Anthropologie der Naturvölker (Lipsia 1859-1872) e la fece terminare dal suo scolaro G. Gerland. Per lui la psicologia è una scienza naturale che cerca di spiegare solo i fenomeni generali a mezzo di leggi universali. Scrisse oltre che di ...
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subliminale In psicologia, termine introdotto dal filosofo e psicologo A.H. Pierce per designare le sensazioni sotto il livello della coscienza, troppo deboli per essere riconosciute. Si parla di pubblicità [...] s., di proiezioni e trasmissioni s. per indicare quelle forme di persuasione occulta che potrebbero attuarsi attraverso messaggi inseriti nelle proiezioni cinematografiche e soprattutto nelle trasmissioni ...
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RĂDULESCU-MOTRU, Constantin (XXVIII, p. 734)
Mircea POPESCU
Filosofo, psicologo e sociologo romeno. Epurato dall'insegnamento dopo la guerra, non poté più pubblicare nulla. È morto, dopo alcuni anni [...] di carcere, il 6 marzo 1957, a Bucarest.
Nelle ultime opere (Românismul, catehismul unei noi spiritualităṭli, 1936 e Etnicul românesc, 1942) aveva propugnato un nazionalismo democratico e contadino; si ...
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troland
tròland [s.m. invar. Der. del cognome dello psicologo statunitense L.T. Troland 〈tròulend〉, che propose tale unità nel 1917, in sostituzione di un'altra identica chiamata fotone, che dava luogo [...] a confusione con l'analogo termine della fisica delle radiazioni elettromagnetiche] [FME] [OTT] Unità di misura dello stimolo visivo, pari allo stimolo che un occhio con una pupilla di area un millimetro ...
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regola di Hebb
Modello formale di apprendimento elaborato dallo psicologo americano Donald O. Hebb negli anni Quaranta del secolo scorso, per cui l’apprendimento è spiegabile secondo tre ipotesi, ciascuna [...] delle quali ha col tempo ricevuto adeguate conferme sperimentali. La prima ipotesi è che i neuroni corticali rafforzino le loro connessioni quando risultano con frequenza attivi contemporaneamente. Questo ...
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MUSATTI, Cesare Lodovico
Sergio Molinari
(App. III, II, p. 177)
Psicologo e psicoanalista italiano, morto a Milano il 20 marzo 1989. La caduta del fascismo consentì una lenta ma continua ripresa in [...] a rifondare, dopo il 1945, insieme con N. Perrotti ed E. Servadio, diventandone a più riprese presidente.
Alla scuola psicologica di M., di cui F. Metelli e G. Kanizsa furono i primi allievi accademici, si affiancò la sua scuola psicoanalitica ...
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psicologo
psicòlogo s. m. (f. -a) [der. di psicologia] (pl. m. -gi, pop. -ghi). – 1. Studioso di psicologia; chi esercita la psicologia come professione in determinati settori o ambienti: albo degli p.; p. del lavoro, p. scolastico. 2. Per...
psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...