LICHTENBERG, Georg Christoph
Giovanni Vittorio Amoretti
Scienziato e scrittore filosofico-satirico, nato il 1° luglio 1742 a Oberamstädt presso Darmstadt, e morto il 24 febbraio 1799 a Gottinga, dove [...] und Drang. Era una mente lucida e limpida, nemico di ogni forma di misticismo e sentimentalismo, penetrante psicologo e scrittore caustico. Oggi vive soprattutto per le Ausführliche Erklärungen der Hogartschen Kupferstiche (1794-99; ristampa, Berlino ...
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PASTORE, Valentino Annibale
Gaspare Polizzi
PASTORE, Valentino Annibale. – Nacque a Orbassano il 13 novembre 1868, da Lorenzo e Luigia Peirani.
Studiò presso l’oratorio di Don Bosco a Torino. Proseguì [...] (I-II, Torino 1921). Insegnò all’Università di Torino fino al collocamento a riposo nel 1939.
Diresse il laboratorio di psicologia sperimentale dopo la morte di Kiesow (1940) e il laboratorio di logica sperimentale, da lui fondato nel 1935-36 presso ...
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logica libera
logica libera linguaggio logico libero dall’assunzione che ogni termine singolare sia denotante. Un termine si dice denotante se fa riferimento a un oggetto oppure a un individuo esistenti; [...] e Sessanta del secolo scorso, da studiosi come il filosofo e logico finlandese Jaako Hintikka (1929) e il logico e psicologo statunitense Karel Lambert (1928), che coniò il termine. Successivamente, è stato affrontato il compito di fornire per le ...
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Letterato messicano, nato il 9 luglio 1868 a Messico, morto l'8 febbraio 1908. Dopo aver compiuto i primi studî in parte a Veracruz, in parte nella città natale, s'iscrisse alla Escuela de Medicina, sebbene [...] con lo pseudonimo di Tick Tack.
L'open di Ángel de Campo è importante nella letteratura messicana perché, acuto osservatore, psicologo e sociologo, ritrasse con maestria la vita del Messico nei due suoi aspetti, individuale e sociale, alla fine del ...
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pragmatismo
Paolo Casini
La filosofia delle azioni e dei fatti
Il pragmatismo (dal greco pràgma «azione», «fatto») è una corrente filosofica che si sviluppò tra la fine del 19° e gli inizi nel 20° secolo [...] criterio di verità dalla ricerca sperimentale e applicò ai problemi della conoscenza un’impostazione ‘realista’. James, medico e psicologo, fu piuttosto un ‘nominalista’ attento al flusso del pensiero, all’analisi delle idee e degli atti di volontà ...
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MEDICINA RIABILITATIVA
Maurizio Maria Formica
Renato Corsico e Roberto Tramarin
Riabilitazione in neurologia di Maurizio Maria Formica
Sommario: 1. Introduzione. 2. Riabilitazione neurologica. a) II [...] risultato finale, per quanto si riferisce all'handicap, è simile, ma diversi sono i meccanismi di adattamento funzionale e psicologico che il paziente può mettere in atto nell'uno o nell'altro caso.
Tralasciando il danno periferico, che richiederebbe ...
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psicodiagnostica
Branca della psicologia che si occupa della diagnosi psicologica, intesa, nella sua più ampia accezione, come un processo di relazione interpersonale che mira al riconoscimento delle [...] la si pone in rapporto alla nevrosi, il normale solo in relazione al patologico, ecc.). Perciò una diagnosi psicologica non si esaurisce nella descrizione di un comportamento o addirittura nella sua semplice denominazione nosografica, ma esprime un ...
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PORTO-RICHE, Georges de
Silvio D'Amico
Scrittore e commediografo francese, nato a Bordeaux il 20 maggio 1847 da una famiglia d'israeliti italiani, morto a Parigi il 4 settembre 1930. Esordì con volumi [...] europea, e specie francese, nel quarantennio corso tra il 1871 e la guerra mondiale. Dopo i suoi lavori giovanili, si fece psicologo d'una passione, che dall'opera sua sembra la sola degna d'occupare l'esistenza umana: l'amore. E non del grande ...
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MICHELINI, Giovan Battista, conte di S. Martino e Repalgia
Eugenio Passamonti
Nato in Levaldigi nel 1798 e morto in Torino il 4 maggio 1879; patriota e senatore del regno. Laureatosi in legge a Torino, [...] . Per causa sua, furono soppresse nel 1847 le Letture popolari del Valerio, nelle quali collaborava come economista e psicologo. Sedette, fin dalla prima legislatura, nel parlamento subalpino, all'estrema sinistra; ma nel 1857, si convertì, egli ...
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Psichiatra e filosofo, nato a Vienna il 13 gennaio 1883. Dal 1908 al 1914 esercitò la psichiatria a Praga e a Monaco; dal 1919 fu professore all'univ. di Vienna; dal 1938 al 1948 insegnò filosofia alla [...] solco tracciato da Alfred Adler, ma nello spirito metafisico e religioso di S. Tommaso.
Opere principali di psicologia: Sexualpädagogik Grundlagen und Grundlinien, Salisburgo 1934; Temperament und Charakten, Monaco di Baviera 1935; Heilerziehung bei ...
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psicologo
psicòlogo s. m. (f. -a) [der. di psicologia] (pl. m. -gi, pop. -ghi). – 1. Studioso di psicologia; chi esercita la psicologia come professione in determinati settori o ambienti: albo degli p.; p. del lavoro, p. scolastico. 2. Per...
psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...