Stendhal
Alberto Beretta Anguissola
Il rosso della libertà e il nero della repressione
Stendhal è stato – insieme a Balzac – il maggior romanziere della Francia del primo Ottocento, ma le sue opere [...] Italia, Passeggiate romane. Stendhal morì a Parigi nel 1842.
Arrivismo e ribellione
Per i contemporanei Henry Beyle fu lo psicologo dell’amore e uno scrittore realista che aveva saputo rispecchiare la società francese ai suoi vari livelli. Così, per ...
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INFANZIA (lat. infantia, da infans, propriamente "che non parla"; fr. enfance; sp. infancia; ted. Kindheit; ingl. infancy)
Sante DE SANCTIS
Francesco VALAGUSSA
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È il periodo della vita che va dalla [...] la moralità teorica e pratica.
Bibl.: W. Preyer, Die Seele des Kindes, Lipsia 1882, 6ª ed., 1905; P. Lombroso, Saggi di psicologia del bambino, Torino 1894; M. Baldwin, Le développement mental chez l'enfant et dans la race, trad. dall'inglese, Parigi ...
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OLIGOFRENIA
Alberto GIORDANO
Il termine oligofrenia (dal greco ὀλίγος "poco" e ϕρήν ϕρενός, "mente"), o deficienza mentale, è usato per indicare uno sviluppo mentale inferiore alla norma, presente alla [...] , anche per compensare o sostituire le facoltà mancanti. Tutto ciò avverrà, naturalmente, attraverso un lavoro in équipe con lo psicologo e con l'assistente sociale, il quale avrà il compito di portare al vaglio della diagnosi ed allo schema del ...
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Sionismo
Vittorio Dan Segre
Terminologia
Il termine 'sionismo', coniato da Nathan Birnbaum, si ricollega con Sion, uno dei nomi biblici di Gerusalemme. Dal punto di vista religioso e letterario esso [...] modello da movimenti anticolonialisti, specie africani. Ad esempio il braccio destro di Herzl, Max Nordau (1849-1923), psicologo ebreo francese di origine ungherese e famoso scrittore, dichiarava al I Congresso sionista del 1897: "La miseria ebraica ...
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automa
autòma [Der. del lat. automatus, dal gr. aytòmatos "che si muove da sé" (pl. autòmi)] [INF] Denomin. di macchine capaci di movimenti automatici, anche relativ. complessi, che furono realizzate [...] anche di "parlare" e di "rispondere", in modo prestabilito, a domande prestabilite (di tal genere fu il celebre "a. psicologo" presentato all'esposizione universale di Parigi nel 1937). Si configurò così un tipo di a. completamente nuovo, in quanto ...
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BELLO
L’aggettivo qualificativo bello presenta forme diverse per il singolare e il plurale maschili, a seconda della parola che segue. La scelta tra le varie forme del singolare (bello, bell’ con ➔elisione [...] Marco scopre di interessare a Maria e intanto aiuta Lele a lavoro: la maggiore dei Martini litiga con il bel psicologo Matteucci (tv.fanpage.it)
Preferisco dei bei pneumatici da strada (www.ferraraforum.it)
• Davanti a parole di origine straniera ...
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strutturalismo Teoria e metodologia affermatesi in varie scienze dal primo Novecento, fondate sul presupposto che ogni oggetto di studio costituisce una struttura, costituisce cioè un insieme organico [...] s. ontologico e naturalistico. Lo s. epistemologico, con diversa accentuazione, ha trovato sostenitori attivi in L. Althusser e nello psicologo J. Piaget, al quale si deve un tentativo di sintesi generale del senso e della natura dello strutturalismo ...
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Storico, economista e uomo politico (Milano 1801 - Castagnola, Lugano, 1869). Partecipò alle Cinque giornate di Milano; repubblicano e federalista, dovette però cedere il campo ai moderati filo-piemontesi [...] associate (1859-66), rimasta allo stato di frammenti, cercò di realizzare un'interpretazione sociale dello sviluppo psicologico dell'individuo. Nelle scienze penali precorse i moderni concetti di responsabilità. Nella linguistica, le sue osservazioni ...
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Scrittore statunitense (New York 1843 - Londra 1916), fratello di William. Educato in America, visse (dal 1868) a Parigi, Londra, Rye (Sussex); nel 1915 prese la cittadinanza britannica. La sua prima opera [...] i Notebooks. Per quanto abbondante, la sua opera è sempre vigilata e sostenuta a un alto livello; acuto psicologo e conoscitore della società moderna, rivoluzionò la struttura tradizionale del romanzo trasferendo il centro degli episodî nell'attività ...
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PARIS, Gaston
Giulio Bertoni
Nato ad Avenay (Champagne) il 9 agosto 1839, morto il 5 marzo 1903 a Cannes, è a buon diritto considerato, insieme con Paul Meyer, quale uno dei pionieri in Francia della [...] doti caratteristiche: esposizione cristallina e attraente, vero riflesso di un lucido pensiero, acume d'erudito e di psicologo, dottrina profonda e svariatissima, sagacia e originalità congiunte a un metodo severo e rigoroso, ma temperato e addolcito ...
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psicologo
psicòlogo s. m. (f. -a) [der. di psicologia] (pl. m. -gi, pop. -ghi). – 1. Studioso di psicologia; chi esercita la psicologia come professione in determinati settori o ambienti: albo degli p.; p. del lavoro, p. scolastico. 2. Per...
psicologia
psicologìa s. f. [dal lat. mod. psychologia, comp. del gr. ψυχή «anima» (v. psico-) e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia la psiche, che analizza i fenomeni e i processi psichici. A seconda dell’impostazione, si distinguono...