COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] . Valiani, A. C. nella storia del socialismo italiano, in Nuova Antol., CXV (1980), 2133, pp. 69-77; R. Finzi, Alle radici della "svolta" di A. C. Note su socialisti romagnoli e lavoratori delle campagne negli anni 1870, in Ricerche storiche (Firenze ...
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Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] del ruolo di capitale e a rinunciare quindi a una radicata ambizione di primato, ritrovandosi a convivere in uno spazio esempio nel Regno di Prussia, un altro Stato con radicate tradizioni municipalistiche, ben dimostra quanto l’accentramento abbia ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] , Baldassare Longhena è certo il maggiore architetto che vanti Venezia. Nessun edificio quanto la Salute sorge sin dalle radici, cioè dalla grande scalea, più intonato all'ambiente; nessun altro associa la perfetta forma architettonica alla ricchezza ...
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radica
ràdica s. f. [lat. *ràdica, estratto da *radicla (class. radicŭla), dim. di radix «radice»]. – Forma region. per radice, in senso proprio, usata, spec. a Roma, soprattutto nella denominazione di alcuni ortaggi: r. gialla, la carota,...
radicamento
radicaménto s. m. [der. di radicare]. – Il mettere radici, il fatto di radicarsi: r. di una pianta; in senso fig.: r. di una persona, di una famiglia, in un nuovo ambiente; mutamenti di costume che rivelano il r. di nuove concezioni...