Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Lorenzo Maria Casaregi
Vito Piergiovanni
A partire dal 16° sec., all’interno della scienza giuridica si sviluppa la tendenza ad approfondire gli aspetti specifici dei singoli settori del diritto, [...] le singole materie; De successionibus ab intestato, in Opera omnia, 4° vol., p. 80).
L’esito finale di questo ragionamento, com'è stato affermato in storiografia (Calasso 1951), è una apertura di orizzonti operativi che si riferisce soprattutto ai ...
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GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] dell'antico Illirico, ovvero della Dalmazia e della primitiva situazione de popoli istri, e veneti.Prima parte del ragionamento (ibid., XXVI, ibid. 1774, p. 17). Il G. replicò con una Dissertazione apologetica dell'antico aquilejese commercio sino ...
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BONELLO, Andrea (Andreas de Barulo, Andreas Bonellus de Barulo)
Filippo Liotta
Glossatore civilista, fiorì nella scuola napoletana intorno alla metà del secolo XIII. Scarse le notizie accertate sulla [...] vetus. Le glosse del B. trattano quasi per intero il Liber Constitutionum e si distinguono per la stringatezza del ragionamento e la semplicità ed eleganza del dettato. Egli mostra di essere espertissimo nella conoscenza del diritto romano che allega ...
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DEL PAPA, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo 1648 da Marco ("onorato e agiato galantuomo", lo dirà Giovanni Gaetano Bottari nell'elogio del D.) ed Elisabetta Canneri.
Compiuti [...] un parziale sostegno il Bartoli: scattava, in costoro, l'identificazione della critica ai modi scolastici di ragionamento con la critica alle stesse concezioni dogmatiche (come ad esempio il dogma eucaristico) tradizionalmente formulate secondo quei ...
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GAVAZZI, Antonio (in religione Alessandro)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bologna il 22 marzo 1809 da Vincenzo, avvocato, e da Maria Patuzzi. Di famiglia ultrapapalina, secondo di venti figli, il G. studiò [...] della Chiesa delle origini, fondata solo sull'autorità delle Scritture. Per quanto in lui l'enfasi oscurasse il ragionamento, era chiaro che nel rinnovamento religioso egli vedeva l'indispensabile premessa per il risorgimento nazionale; e anche se ...
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CIVININI, Guelfo
Felice Del Beccaro
Nacque a Livorno il 1º ag. 1873 da Francesco e da Quintilia Lazzerini. Il padre, di origine pistoiese, esercitava una modesta attività commerciale che, poco dopo [...] il proprio profondo amore per il suo paese, sicché conseguentemente aderì al fascismo, non tanto cioè per lucido ragionamento politico quanto, illudendosi, come molti, che quel partito avrebbe assicurato all'Italia un avvenire di prestigio e di ...
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GIROLAMI, Giuseppe
Massimo Aliverti
Nato a Foligno da Bartolomeo e da Orsola Innamorati, il 9 ott. 1809, dopo aver completato nella sua città gli studi filosofici e letterari s'iscrisse alla facoltà [...] , pp. 433-488 (già Firenze 1862 e Bologna 1863); Dei confini della pazzia e di alcuni speciali suoi tipi. Ragionamento, pp. 489-565 (già Torino 1863). Il secondo volume (Roma 1873), intitolato I tre capitali vizi (sensualità, orgoglio, avarizia ...
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GRASSI (Crassus, de Crassis), Pietro
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Martino, patrizio milanese di scarse fortune, il G. nacque, verosimilmente a Milano, intorno alla metà del XV secolo, ma le origini [...] di argomentazioni, facendo ricorso ad alcuni tipici loci communes usati dagli interpreti nello sviluppo del ragionamento giuridico, le ragioni dei monaci largamente corroborate in ugual misura dagli altri dottori pavesi sopra citati. Prevale senza ...
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BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] diversa da quella accolta nella Ecerinis del Mussato; l'altra, Giocasta la giovane, a cui è premesso un "ragionamento" inteso a dimostrare, in polemica con le regole pseudo-artistoteliche, la legittimità dei cambiamenti di scena nelle tragedie ...
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PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] e con la critica». Una pratica, questa, che del resto era propria del suo insegnamento sempre caratterizzato dal gusto del ragionamento su fatti ed esempi concreti, anche sulla polemica e sull’ironia, sull’analisi di testi e di scritti critici e di ...
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ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...
ragionare
v. intr. [der. di ragione] (io ragióno, ecc.; aus. avere). – 1. a. ant. Discorrere, conversare, parlare: incominciarono a r. delle virtù di diverse pietre (Boccaccio); Né teco le compagne ai dì festivi Ragionavan d’amore (Leopardi);...