EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] fu più il motore degli affetti delle plebi, ma divenne l'addobbo di corte" (p. 641). Dove si sente forte l'impronta del ragionamento e della passione che animavano il trattato Del principe e delle lettere di V. Alfieri.
Non a caso nel giudizio dell'E ...
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PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] il corpo…, Roma, eredi di A. Blado, 1584 e altrove), a cui fece seguire mesi dopo una seconda orazione (Ragionamento... in occasione di essequie..., Roma, Milano e Bologna 1585) per le esequie fatte celebrare da Visconti, il nuovo arcivescovo scelto ...
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DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] movimenti e delle correnti più significative avviene qui sul terreno del "contrasto tra lo spirito e il senso, tra la fede e la ragione", del "dissidio fra l'umano e il divino" (prefaz. a Il sudario, p. 8). Temi questi cari al D. che tornano in una ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] e l'inchiesta" del S. Ufficio condotta contro quei "gioveni heretici" che a Conegliano facevano "pubblici circuli per le piazze ragionando insieme et senza rispetto" (la denuncia è del mese di giugno).
Con la morte poi di Paolo III e l'elezione ...
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GOFFREDO da Trani
Martin Bertram
Originario presumibilmente di Trani, nacque probabilmente alla fine del XII secolo. I dati biografici disponibili sono estremamente scarni; infatti, a prescindere dai [...] positivo di Schulte). Fu elaborata durante la sede vacante (novembre 1241 - giugno 1243; sempre valido il ragionamento cronologico di Schulte), probabilmente negli ambienti della Curia (v. il proemio: "officialium Romane curie instantia provocatus ...
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PALADIN, Livio
Lorenza Carlassare
PALADIN, Livio. – Nacque a Trieste il 30 novembre 1933, da famiglia di origine istriana, figlio di Giovanni e di Rita Possa.
Il padre, nato a Visignano d’Istria, insegnante, [...] ], pp. 3029 ss.).
Guardando in prospettiva il suo percorso di studioso si può dunque concludere che il lavoro di Paladin, in ragione del metodo e talora anche dell’oggetto (come la voce Fascismo, in Encicl. del diritto, XXV, Milano 1967, pp. 887 ss ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] in sommo grado di attrarre giovani e suscitare la tensione della scienza. Avvinceva l'uditorio con l'autorità di un ragionamento ampio, severo, ininterrotto. Egualmente nel foro, che proprio a Napoli aveva ripreso a praticare. E qui veniva spesso in ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] di medicina sociale è testimoniato dal Trattato assai bello e utile di doi mostri nati in Palermo… Aggiontovi un ragionamento fatto in presenza del magistrato sopra le infermità epidemiali e popolari successe nell'anno 1558 in detta città (Palermo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...] si estinguevano «le animosità di partito» e si allargavano e generalizzavano «i problemi, ridotti ormai nel campo più della ragione che del testo biblico», preludio perché «gli animi retti (che sono molti fra i nostri fratelli separati)» (Carteggi ...
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ESPOSITO, Carlo
Fulco Lanchester
Nato a Napoli da Michele, noleggiatore marittimo, e Concetta Angelino il 18 ag. 1902, compì in quella città gli studi medi ed universitari e conseguì - con lode e pubblicazione [...] su di lui la maggiore influenza fu, però, sicuramente Donati: ciò è evidente soprattutto nelle capacità stringenti di ragionamento logico, ma anche nel gusto di portarlo all'eccesso.
In questa prospettiva i saggi sulla nazione e sulla rappresentanza ...
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ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...
ragionare
v. intr. [der. di ragione] (io ragióno, ecc.; aus. avere). – 1. a. ant. Discorrere, conversare, parlare: incominciarono a r. delle virtù di diverse pietre (Boccaccio); Né teco le compagne ai dì festivi Ragionavan d’amore (Leopardi);...