ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] sottufficiali.
Marina militare. - La marina militare romena è sorta all'epoca della costituzione del principato e quindi regnodiRomania. Non avendo il paese cantieri navali proprî, le attuali come le precedenti unità della marina romena sono state ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] come "il magnifico re degli Unni, figlio di Mudzuc, il vincitore dei popoli più forti, il quale con potenza mai veduta per lo innanzi tenne il regno degli Sciti e dei Germani, fu spavento per i due imperi romani e conquistò le loro città, ma anche ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] durante il regnodi Alfonso VI (1072-1109), quali la sostituzione dei caratteri mozarabici coi francesi, del rito isidoriano col romano, ecc.
A parte bisogna considerare la Catalogna. V'è incertezza sulla cosiddetta prima arte romanica con le ...
Leggi Tutto
RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
*
Egon [...] diversa nei decennî seguenti al periodo di depressione con cui si chiuse il regnodi Alessandro III, ché mentre a russischen Litteratur, 2ª ed., Lipsia 1909; E.-M. De Vogüé, Le roman russe, 13ª ed., Parigi 1916; M. Hofmann, Histoire de la littérature ...
Leggi Tutto
POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] , ma anche la Masovia non poté essere incorporata nel regnodi Lokietek minacciato dalla Boemia; sicché alla sua morte la da camera diRoman Statkowski (1860-1925), i Lieder e cori di Jan Gall (1858-1912), l'oratorio e le opere di Mieczysław Sołtys ...
Leggi Tutto
Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] rifugio nell'Iberia, fondarono il regnodi Trebisonda; nell'Anatolia, Teodoro Lascaris, genero di Alessio III, raccoglieva intorno a sé il senato, l'alto clero e la nobiltà bizantina e si faceva incoronare "imperatore dei Romani" in Nicea; nell'Epiro ...
Leggi Tutto
SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] già appartenenti all'antico regnodi Borgogna, imitate poi con tronchi di piramide anche nelle di Negrentino, di Biasca, di Santa Maria di Torello, di Rovio). A Zillis (Grigioni) si conserva un'opera di pregio singolare: un soffitto di legno romanico ...
Leggi Tutto
(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] sec. XIX col Regolamento di procedura del regnodi Napoli del 1808 e col codice pubblicato l'8 settembre 1807 per il Regno italico. Il codice sardo dalle anteriori indagini, spesso frammentarie, diromanisti e di filosofi e teologi, le prime ...
Leggi Tutto
Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] i Greci lo chiamarono Megaskyr. Si considerò dapprima vassallo del regnodi Salonicco e poi, dopo la sua scomparsa, dell'imperatore diRomania; ma, avendo accettato dal principe di Acaia il feudo di Nauplia e d'Argo, finì col trovarsi subordinato in ...
Leggi Tutto
il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] la Bolivia dal 1845, il Perù dal 1852, il Chile dal 1857, la Romania dal 1865, la Sassonia dal 1865, il Basso Canada dal 1866, il Portogallo del diritto commerciale si ebbero in Francia sotto il regnodi Luigi XIV: l'Ordinanza del commercio, del 1673 ...
Leggi Tutto
regnare
v. intr. [dal lat. regnare; v. regno] (io régno, ... noi regniamo, voi regnate, e nel cong. regniamo, regniate; aus. avere). – 1. Esercitare la funzione di re: Francesco I regnò in Francia, sulla Francia; r. per breve tempo, a lungo;...
Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...