Andò, Roberto. – Regista cinematografico e teatrale, scrittore, sceneggiatore italiano (n. Palermo 1959). Esponente significativo della generazione di registi affermatisi negli anni Novanta il cui profilo [...] creativo si è espresso tanto nel cinema quanto nel teatro e nella letteratura. La riflessione intellettuale, la tensione civile, la predilezione per le atmosfere ambigue, metafisiche da un lato e dai risvolti ...
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Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] ironica di Francesco Calogero (Nessuno, 1992; Cinque giorni di tempesta, 1997), quella dai colti riferimenti letterari di RobertoAndò (Il manoscritto del principe, 2000) e quella dai toni insieme sociologici ed estetizzanti di Aurelio Grimaldi (Le ...
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Tornatore, Giuseppe
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico, nato a Bagheria il 27 maggio 1956. Il suo è un 'cinema della memoria', che rievoca nostalgicamente il passato (spesso quello della [...] (1984) di Giuseppe Ferrara, Il figlio di Bakunin (1997) di Gianfranco Cabiddu, Il manoscritto del principe (2000) di RobertoAndò, per il quale ha anche ottenuto un Nastro d'argento. Della sua parallela carriera di fotografo sono testimonianza i due ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] fu ceduta all’Austria da Napoleone e, perduta l’indipendenza, andò a far parte del Lombardo-Veneto. Nel 1848, alla notizia della di Consumo). Fu eletto allora sindaco l’avvocato Roberto Tognazzi, democristiano, che ottenne anche, come segnale ...
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(XIV, p. 459; App. II, I, p. 881; III, I, p. 578; IV, I, p. 730)
Superficie e confini. - Nel maggio 1991, con la caduta di Mangestù (v. storia), si è costituito in Eritrea, già parte integrante dell'E., [...] etiopico si concentrò nelle mani del già maggiore e poi tenente colonnello (dal novembre 1976) Mangestù Haylamāryām e si andò consolidando nella sua forma di oligarchia (fino al 1987) e, nella sua prassi reale, di dittatura, ufficialmente ispirata ai ...
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Gassman, Vittorio (propr. Gassmann, Vittorio)
Enzo Siciliano
Attore e regista teatrale e cinematografico, scrittore, nato a Struppa (Genova) il 1° settembre 1922 e morto a Roma il 29 giugno 2000. Personalità [...] Anouilh, tutte figure che in quel giro di anni andò replicando sui palcoscenici con successo mai incrinato e stile inconfondibile Vittorio De Sica (1961), in Anima nera (1962) di Roberto Rossellini e in Il deserto dei Tartari di Valerio Zurlini (1976 ...
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Germania
Giovanni Spagnoletti
Cinematografia
Le origini del cinema: 1895-1918
Riscoperta dalla grande retrospettiva Prima di Caligari, presentata nell'11a edizione delle "Giornate del cinema muto" di [...] di Rudolf Jugert, Berliner Ballade (1948; Ballata berlinese) di Robert A. Stemmle oppure Morituri (1948) di Eugen York. In . Wilder nel 1959 nell'immortale Some like it hot), andò affinando una commedia caratterizzata da elementi di musical e da ...
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Documentario
Adriano Aprà
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, e perciò, in generale, [...] Grossstadt (1927) di Walter Ruttmann, Menschen am Sonntag (1929-30) di Robert Siodmak ed Edgar G. Ulmer; in Unione Sovietica, Moskva (1927) di anche quando poteva diventare in buona fede propaganda, andò persa; un nuovo sguardo, e un nuovo realismo ...
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Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] , 1955, La principessa Sissi, di Ernst Marischka), non andò al di là di un umorismo qualunquista o piccolo-borghese con la persona sia pure schermica di Woody Allen (o di Roberto Benigni, o anche del primo Nanni Moretti) diviene una forma di ...
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Lino Miccichè
Cinema
Ieri, oggi e domani: stagioni mutevoli del cinema italiano
Verso il cinema italiano del nuovo millennio
di Lino Miccichè
18 aprile
La giuria della 53a edizione del Festival del Cinema [...] usuali modelli della propaganda, L'uomo dalla croce di Roberto Rossellini.
Chiudono gli anni del fascismo i cinegiornali con .
Il neorealismo
Prima ancora della caduta del fascismo si andò formando in Italia una scuola, il neorealismo, che proponeva ...
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veltronese
s. m. (iron.) Il linguaggio tipico di Walter Veltroni. ◆ «In quell’occasione [Giulio] Tremonti dipinse un quadro drammatico. Ci disse: o si aumenta l’età pensionabile per garantire la sostenibilità del sistema previdenziale e quindi...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...