Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] al mondo ebraico.
È il caso, per es., del movimento Habad (acronimo che combina tre parole ebraiche: saggezza, intelligenza, conoscenza) o Lubavitch, dalla cittadina bielorussa dove ebbe effettivamente origine nella seconda metà del 18° sec ...
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Occultismo ed esoterismo
Massimo Introvigne
Magia, esoterismo, occultismo
O. ed e. sono - almeno secondo una tesi tradizionale che, come vedremo, viene rimessa in discussione - forme di manifestazione [...] di Faivre, e ancora altre strade e movimenti che autori come Melton e J.-F. Mayer hanno definito "vie dell'antica saggezza", "vie della conoscenza" e "vie del potere". Lo stesso Melton ha parlato nelle sue monografie consacrate a uno specifico nuovo ...
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Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] europea (arma essa stessa primaria della sua politica di penetrazione), la conclamata superiorità dell'Occidente in saggezza ed efficienza di istituzioni politiche, la dinamica attività delle missioni cristiane, che affiancavano e spesso precedevano ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] essenziali da ciò che è secondario e accessorio; Gesù non appare più come il divino Redentore, ma come un maestro di saggezza disposto a farsi uomo tra gli uomini. Il neoprotestantesimo è aperto ai valori della cultura moderna e ritrova l'orma di ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] stimolante per quanti, come me, attendevano di conoscere la sua opinione sempre ricca di ammaestramenti e di saggezza".
Nel dopoguerra lo J. condusse una costante battaglia civile sulle più impegnate riviste della cultura laica (dal Politecnico ...
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DWERG, Hermann (Armanno)
Paul Berbee
Nacque a Herford, nella regione della Vestfalia (anche allora diocesi di Paderbom). La sua data di nascita è ignota, ma basandosi sulle date di acquisizione dei primi [...] , si può ritenere che la sua personalità rispondesse a tutti i requisiti per una carriera ecclesiastica: erudizione, saggezza e discrezione improntarono insieme ad avidità, ambizione e pragmatismo il suo comportamento. Una forte devozione mariana e ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] L'attualità di s. Tommaso, Milano 1924; Rivelazione e filosofia, ibid. 1924; Cattolicesimo e idealismo, ibid. 1928; Saggezza e santità - Meditazioni filosofiche, ibid. 1931; Itinerario della rinascita spirituale, Roma 1946; Spunti di sociologia, ibid ...
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festa
Cecilia Gatto Trocchi
Celebrazione solenne
Dal latino festus dies ("giorno solenne"), la festa è un periodo di tempo dedicato a celebrazioni particolari, a riti e a liturgie ben distinti dalla [...] il cappone e il brodo. Il pesce, tipico cibo di magro, è presso i popoli indoeuropei simbolo di fecondità e di saggezza. Nel cristianesimo il pesce è l'ideogramma per rappresentare Cristo. La notte della Vigilia si mangiano pesci fritti o marinati, a ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] maestre: non delle esortazioni pie, ma delle "carte costituzionali" in cui l'esperienza di anni è convertita in una saggezza che supera la provvisorietà dell'ora in cui è formulata e ci perviene quale "primigenia Institutorum inspiratio" (Vaticano II ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] , moglie di un suo comandante presa in moglie con la forza. Il loro figlio e re Salomone è proverbiale per la sua saggezza; è raffigurato nella famosa scena del giudizio tra le due pretese madri dello stesso figlio e nell’incontro con la Regina di ...
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saggezza
saggézza s. f. [der. di saggio1]. – L’essere saggio; capacità di seguire la ragione nel comportamento e nei giudizî, moderazione nei desiderî, equilibrio e prudenza nel distinguere il bene e il male, nel valutare le situazioni e nel...
saggio1
sàggio1 agg. [dal fr. sage, che è il lat. *sapius, der. di sapĕre «avere senno»] (pl. f. -ge). – 1. a. Riferito a persona, che è dotato di saggezza, che ha e rivela, nel comportamento, nel giudicare e nell’operare, oculato discernimento,...