SALSEDINE (fr. salinité; sp. salinidad; ted. Salzgehalt; ingl. salinity)
Giuseppe Morandini
Per salinità in oceanografia s'intende il contenuto dei sali disciolti nell'acqua di mare, espresso in grammi [...] per cui per salinità s'intende il residuo solido (in media 35 g.) per litro.
La ricerca delle cause dell'arricchimento in sali dell'acqua del mare ha affaticato per lungo tempo gli scienziati e molte sono le teorie concepite per tener conto di tutti ...
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Figlio (n. 1262 - m. Korosszeg 1290) di Stefano V e di Elisabetta la Cumana, a dieci anni salì al trono, trovandosi a dover affrontare una grave crisi sociale e a lottare contro l'influsso sempre crescente [...] dell'oligarchia magnatizia e la pressione dei nemici esterni, austriaci e boemi. Unico suo successo fu l'annientamento della potenza di Ottocaro di Boemia (1278). Si ritirò fra le orde cumane, stanziatesi ...
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(o acetilacetico), acido β-chetoacido, di formula CH3COCH2COOH. È poco stabile al calore, mentre sono stabili i suoi sali e i suoi esteri. È uno dei cosiddetti corpi chetonici, presente nei tessuti e nelle [...] loro in equilibrio:
La forma enolica contiene un doppio legame etilenico, dà reazioni di addizione; presentando proprietà acide, forma sali, tra i quali quelli di sodio e di potassio, intermedi in molte sintesi, e quello di ferro di caratteristico ...
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Biologia
Metodo usato in microscopia per evidenziare alcune strutture fibrillari del tessuto nervoso e dei connettivi. I sali di argento o di oro o di platino, ridotti poi con miscele adeguate, impregnano [...] elettivamente fibre e fibrille dando loro una colorazione scura.
Tecnica
L’azione di incorporare una sostanza in un’altra, e lo stato che ne risulta.
I. del legno Trattamento consistente nel far penetrare ...
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Elemento chimico bivalente, scoperto da L.-N. Vauquelin (1797), detto un tempo glucinio per il sapore dolciastro dei suoi sali; ha il simbolo Be, numero atomico 4, peso atomico 9,02; è un metallo leggero [...] , BeCl2, che si ottiene riscaldando l’ossido, in presenza di carbone, in corrente di cloro; il solfato, BeSO4, che dà sali doppi coi solfati alcalini; il carbonato, BeCO3; il fluoruro, BeF2, impiegato nei reattori nucleari; il nitrato Be(NO3)2, che ...
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. L'elettrometallurgia comprende le teorie e le applicazioni relative alla produzione dei metalli (estrazione dei metalli dai minerali e da altre materie prime) quando viene impiegato come mezzo efficiente [...] allo stato di soluzione o di fusione sono degli elettroliti, conducono cioè la corrente elettrica (v. elettrolisi).
Le molecole dei sali allo stato di soluzione o di fusione sono in gran parte dissociate in ioni aventi carica elettrica positiva e in ...
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Patologo, nato a Casalmonferrato il 17 giugno 1857, morto a Padova nel 1922. Salì alla cattedra universitaria nel 1889 a Padova; di qui passò a Siena; poi tornò a Padova, nel 1891, rimanendovi sino alla [...] morte. Argomenti prediletti di studio egli trovò nell'embriogenesi della nevroglia e nelle sue manifestazioni patologiche, le gliosi e i gliomi; nonché nelle malattie dello scheletro, alla cui conoscenza ...
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Figlio di Alessandro II, nato nel 1241, morto nel 1285. Salì al trono paterno a soli otto anni, sotto una reggenza dominata da due partiti rivali che si contesero accanitamente il potere: il partito di [...] Alan Durward finì col prevalere. Nel 1251 A. sposò Margherita d'Inghilterra, da cui ebbe più tardi tre figli, tutti premorti al padre.
Il suo regno fu agitato dalla guerra contro la Norvegia. Giunto alla ...
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ALESSANDRO SEVERO (M. Aurelĭus Sevērus Alexānder)
V. Scrinari
Imperatore romano. Figlio di Mammea, nipote di Giulia Domna, salì al trono nel 222, alla morte di Eliogabalo. Morì nel 235 (Lampridius, Al. [...] Sev., 60; Herod., v, 3, 7; Cass. Dio, lxxix, 17 ss., e lxxx).
Le effigi delle numerose e belle serie monetali ci aiutano a distinguere nei ritratti A. S. dagli altri imperatori giovanissimi vissuti in ...
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Mohammad Reza Pahlavi
Secondo e ultimo scià dell’Iran della dinastia Pahlavi (Teheran 1919-Il Cairo 1980). Salì al trono nel 1941, dopo l’abdicazione forzata del padre Reza, e intraprese una politica [...] di modernizzazione del Paese dall’alto, non senza incontrare da subito un’ampia opposizione interna, che si rivelò durante il braccio di ferro con il primo ministro M. Mossadeq, fra il 1951 e il 1953. ...
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sale
s. m. [lat. sal salis «sale» (e anche «mare») e, in senso fig., «arguzia»: voce di origine indoeur., affine al gr. ἅλς ἁλός che ebbe gli stessi sign.]. – 1. In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale...