TOFANELLI, Agostino
Anna Lisa Genovese
TOFANELLI, Agostino. ‒ Nacque a Nave (Lucca) il 22 maggio 1768 da Andrea, sarto, e da Maria Domenica Papini, e fu battezzato il giorno seguente nella pieve di [...] anche al fratello. Allo stesso periodo appartiene il ritratto del cardinale Bonaventura Gazzola (1826) per l’oratorio di S. Rocco a 2000, pp. 55-77; C. Longeri, L’Oratorio di San Rocco in Piacenza, in Bollettino storico piacentino, XCV (2000), pp ...
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PANCERA, Antonio
Cesare Scalon
PANCERA, Antonio. – Figlio di Andrea di Davide, nacque a Portogruaro verso il 1350, come propone Paschini (1932), o attorno al 1360, secondo Girgensohn (2006).
Discendente [...] 1380). Fu quasi certamente la conoscenza del cardinale Bonaventura Badoer, già priore degli eremitani di Padova, Guarneriana. I tesori di un’antica biblioteca, a cura di L. Casarsa et al., San Daniele del Friuli 1988, pp. 11, 94-98; L. Casarsa - M. D ...
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PAGLIANI, Luigi
Paola Zocchi
PAGLIANI, Luigi (Paolo Luigi Stefano). – Nacque a Genola (Cuneo) il 25 ottobre 1847 da Pietro, medico condotto e più volte sindaco del paese, e da Teresa Facelli.
Laureatosi [...] del San Gottardo, nei quali evidenziò la presenza dell’anchilostoma poco prima che Edoardo Perroncito e Bonaventura di Torino.
Fondatore e direttore della Rivista di igiene e di sanità pubblica (1890) e della Rivista d’ingegneria sanitaria (1905), ...
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PERRONE, Giovanni
Luciano Malusa
PERRONE, Giovanni. – Nacque a Chieri (Torino) l’11 marzo 1794 da Francesco ed Elisabetta Chiandana.
Studiò teologia nel seminario di Torino e il 10 novembre 1815 entrò [...] Gerard Casimir Ubaghs (J. Ickx, La Santa Sede tra Lamennais e San Tommaso d’Aquino, Città del Vaticano 2005, pp. 80-87 e e dalle grandi figure di Tommaso d’Aquino e di Bonaventura da Bagnoregio. Due interpretazioni della Scolastica vengono respinte da ...
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PIETRO da Cantinello
Augusto Vasina
PIETRO da Cantinello (Pietro Cantinelli, Cantinella). – Notaio e cronista, autore di un Chronicon, nacque con ogni probabilità a Bologna nella quarta decade del Duecento [...] 1272 come locatore di un hospitium nel Mercato di Mezzo al maestro Bonaventura da Mantica assieme al fratello (G. Fantuzzi, Notizie, 1873, III operò come procuratore del Capitolo della cattedrale di San Pietro, rogando tra l’altro un affitto di ...
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GIUNTA di Bevignate (Bevignati, da Bevagna)
Mario Sensi
Frate minore, nacque intorno alla metà del XIII secolo. Il suo nome è legato a s. Margherita da Cortona, della quale fu confessore e biografo. [...] assai vicino a quello delle tre vie di s. Bonaventura (purgativa, illuminativa e perfettiva), intende dimostrare che Margherita nell'Europa del tardo Medioevo, a cura di S. Gensini, San Miniato 1998, pp. 251 s.; L. Battistelli, Margherita, opere ...
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MARGARITO
E. Antetomaso
(o Margaritone)
Pittore del sec. 13° attivo nel territorio di Arezzo, città dove risulta menzionato in uno strumento d'allogazione del 1262. Vasari (Le Vite, II, 1967, pp. 89-93), [...] i miracoli, consuete nei primi modelli di Bonaventura Berlinghieri - e resa in modo più
1875), pp. 285-291; T. Dalle Balze, Guida storica del santuario di Vertighe, Monte San Savino 1894, pp. 35, 61-65; L. Dami, Opere ignote di Margarito d'Arezzo ...
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GUALENGO (Gualenghi), Camillo
Laura Turchi
Nacque a Ferrara, forse nei primi anni Trenta del XVI secolo. Il padre, Bonaventura, di famiglia patrizia (ma di antica origine cittadinesca), era scalco ducale [...] del suo signore per non aver incluso come confederati gli Este di San Martino in Rio e i da Correggio nella pace con Ottavio . Il G. ebbe almeno una figlia e un altro figlio, Bonaventura, che fu primicerio del duomo di Ferrara dal 1582 e risulta già ...
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QUAGLIATA, Giovanni Battista
Teresa Russo
QUAGLIATA, Giovanni Battista. – Figlio del pittore romano Giovanni Domenico e di Francesca Le Donne, nacque a Messina intorno al 1603. Francesco Susinno, nelle [...] Madonna, s. Bonaventura e s. Girolamo della cappella Pierleoni in S. Croce e S. Bonaventura dei Lucchesi, anteriore , pp. 381-385; A. Frangi-pane, Memorie calabresi nei codici dell’Accademia di San Luca, in Brutium, X (1931), nn. 10-11; U. Thieme - F. ...
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VIATORE da Coccaglio
Mario Rosa
VIATORE da Coccaglio (al secolo Vincenzo Bianchi). – Nato a Coccaglio (Brescia) il 20 aprile 1706, da Giacomo e da Maddalena Personelli, ebbe come fratello minore Paolo [...] ) e Lo spirito filosofico-teologico-ascetico di San Prospero d’Aquitania ne’ suoi epigrammi (Brescia l’indicazione solo delle opere edite; pp. 78-85 per notizie su Bonaventura da Coccaglio); E. Codignola, Carteggi di giansenisti liguri, I-III, Firenze ...
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esemplarismo
eṡemplarismo s. m. [der. di esemplare2]. – Nella storia della filosofia medievale, la teoria, di origine platonica, sostenuta soprattutto da sant’Agostino e san Bonaventura, secondo la quale le idee eterne, in quanto costitutive...
itinerario
itineràrio agg. e s. m. [dal lat. itinerarius agg., itinerarium s. neutro, der. di iter itinĕris «via, viaggio, cammino»]. – 1. agg. Che concerne il viaggio, la via percorsa o da percorrere: colonna i., nelle antiche strade, colonna...