Movimento di pensiero e di azione politica che riconosce all’individuo un valore autonomo e tende a limitare l’azione statale in base a una costante distinzione di pubblico e di privato.
Le origini
Le [...] in altri campi; l’edificazione degli Stati totalitari e la necessità della lotta all’inflazione e alla disoccupazione – che sancì, con Keynes, la fine del laissez faire – aumentarono l’operatività statale sul mercato.
Nel secondo dopoguerra ripresero ...
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LIBERIA (XXI, p. 42; App. I, p. 790; II, 11, p. 195; III, 1, p. 989)
Elio Migliorini
Salvatore Bono
Repubblica presidenziale con a capo un presidente, che è anche alla testa del governo e dura in carica [...] di Monrovia) e in seguito accrebbe il suo prestigio svolgendo talvolta opera di mediazione; una visita di Tubman nel marzo 1968 sancì la persistenza di buoni rapporti con gli Stati Uniti.
Alla morte di Tubman (23 luglio 1971) gli è succeduto W. R ...
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. Se ne contano cinque. La prima, Acilia Minucia, del 201 a. C., è un plebiscito che, secondo la narrazione di Livio (XXX, 40, 9), sarebbe stato approvato da tutte le trentacinque tribù per confermare [...] dal rango senatorio. La legge in questione diede carattere penale al procedimento; stabilì la pena nel doppio (l. 59); sancì particolari norme per lo svolgimento del processo (ll. 30-57); dispose che la litis aestimatio, benché fatta come d'ordinario ...
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VITALIANO, papa, santo
Umberto Longo
VITALIANO, papa, santo. – Secondo il biografo del Liber pontificalis, era originario di Segni e figlio di un certo Anastasio. Non si possiedono notizie che lo riguardino [...]
Anche se la visita a Roma di Costante II comportò l’episodio della requisizione del bronzo, essa nondimeno sancì il riavvicinamento tra Papato e autorità imperiale, costituendo una verifica diretta della politica di compromesso ricercata da entrambi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Beccaria è il principale esponente dell’Illuminismo italiano. Dalla frequentazione di casa Verri e degli autori della rivista «Il Caffè», nonché dalle letture intense di testi soprattutto francesi, [...] francesi, dall’Encyclopédie e Montesquieu a Rousseau, Helvétius, Buffon, Condillac, da John Locke a David Hume. Tale opera sancì la definitiva scissione della nozione di delitto da quella di peccato, laicizzando il diritto criminale e avviandone la ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO (v. vol. V, p. 850)
R. Dolce
N. Cucuzza
C. Cecamore
L. Asor Rosa
C. Cecamore
C. Lo Muzio
M. Orioli
p. 850). Egitto. - Le più antiche vestigia di un ρ. [...] .
Il prāsāda è di solito indicato nelle fonti come una costruzione a più piani (spesso tre; cfr. rilievi da Bhārhut, Sañcī, Mathurā, Amarāvatī, ecc.). Il piano principale era in genere quello più alto (mahātala, varatala) e ospitava gli appartamenti ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] prova.
Da Basilea a Ferrara
Al termine della grande e movimentata prima assise di Costanza, i conciliaristi, secondo quanto sancito dal decreto Frequens, stabilirono di riunirsi ogni sette anni. Il primo appuntamento fu a Siena, il secondo, ancora ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] Pasteur in alternativa al tedesco Bakteriologie (batteriologia), in occasione del Congresso internazionale di medicina di Londra, che sancì il trionfo della teoria dei germi per la spiegazione dell'eziologia di alcune grandi malattie e della teoria ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] 1390), il quale, affermando con orgoglio la lunga durata (dodici anni) del suo discepolato nella bottega gaddesca, ne sancì la discendenza diretta, attraverso l'allievo prediletto Taddeo, dallo stesso Giotto. La formazione del G. presso il padre è ...
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MAZZOCCHI, Domenico
Saverio Franchi
– Nacque a Civita Castellana, non lontano da Viterbo, nel 1592 da Ostilio e da Girolama di Marta; fu battezzato l’8 novembre nella cattedrale.
La famiglia era di [...] 1626 il cardinale Ippolito ottenne dal cardinale F.M. Del Monte, protettore della Cappella pontificia, i celebrati cantori Vittori, L. Sanci, F. Bianchi e B. Nicolini. Si stamparono l’«argomento» dell’opera e il libretto, che ebbe in pochi mesi ...
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sancire
v. tr. [dal lat. sancire, propr. «rendere sacro, inviolabile», dalla stessa radice di sacer «sacro»] (io sancisco, tu sancisci, ecc.). – 1. Stabilire con autorità e in forma solenne: s. un patto, un’alleanza, un’intesa, un accordo;...
acciaio
acciàio (ant. acciale; region. e poet. acciaro) s. m. [lat. tardo (ferrum) aciarium, nome del ferro indurito per cementazione con il quale si facevano le punte (lat. acies) delle armi bianche]. – 1. Nome con cui per lungo tempo è stato...