BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] , il B. fu iscritto nella Compagnia di S. Luca (Mather, p. 49, doc. 5 e nota). trono tra i ss. Giuliano e Sebastiano, sembra appartenere a questo periodo (l . 195-207; II, pp. 161-168; Ch. de Tolnay, Two frescoes by Domenico and David Ghirlandajo in S ...
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NICCOLÒ (Nicolò) di Liberatore, detto l’Alunno o Niccolò Alunno o Niccolò da Foligno
Mauro Minardi
Si ignora la data di nascita di questo pittore, originario di Foligno, figlio di Liberatore di Giacomo [...] confraternita di S. Sebastiano ad Arcevia (Bologna, emerge un nuovo interesse per lo stile di Luca Signorelli, operoso in quel frangente in Umbria Convegno internazionale, Camerino… 2001, a cura di A. De Marchi - P.L. Falaschi, II, Ripatransone 2003, ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] con il Martirio di s. Sebastiano e alla Trasfigurazione nella chiesa in occasione della festa di s. Luca, anche due tele del G. , pp. 17-26; M. Chiarini, A. G., prince Ferdinand de' Medici and the Pitti palace, in The Burlington Magazine, CXXVII (1985 ...
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SALVI, Nicola (Niccolò). – Nacque a Roma il 6 dicembre 1695 da Giuseppe Andrea e da Anna Barbara Fiori «nella parrocchia di S. Biagio della Pagnotta» (Luzi, 1905, p. 161). Un imprecisato «negozio» del [...] di esso alla morte di Sebastiano Cipriani nel 1740. Successe 8 s.). Quale accademico di S. Luca, nel 1742 elaborò con Ferdinando Fuga 38 s., 239 s., 267, 590; [F. Milizia], Le vite de’ più celebri architetti d’ogni nazione e d’ogni tempo..., Roma 1768 ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] a far parte dell'Accademia di S. Luca insieme al Dughet, e nel 1660 vi (oggi Roma, coll. Lemme), al S. Sebastiano curato dalle pie donne (Monaco, coll. privata in occasione della canonizzazione di s. Maria Maddalena de' Pazzi e di s. Pietro d'Alcantara ...
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CARRIERA, Rosalba
Gabriella Gatto
Nacque a Venezia il 7 ott. 1675 da Andrea e da Alba Foresti. Il padre stesso, legista nell'amministrazione privata del procuratore di S. Marco e pittore per diletto, [...] ritratti di Sebastiano e Marco Ricci 43, 74 e n. 355; [J. A.] Dézallier d'Argenville, Abrégé de la vie des plus fameux peintres, Paris 1762, pp. 314 s.; A dipinto da S. Bombelli per l'Accad. di S. Luca, in Arte veneta, XIX(1965), p. 174; J. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'arte figurativa a Roma
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le manifestazioni artistiche di Roma nei secoli di trapasso [...] con un ritratto dell’evangelista Luca e una serie di storie neotestamentarie pittorici della chiesa di Santa Maria de Secundicerio, meglio conosciuta come Santa Maria in Pallara, più nota come San Sebastiano al Palatino. Si tratta delle sole pitture ...
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MORLAITER, Giovanni Maria
Francesco Sorce
MORLAITER, Giovanni Maria (Gian Maria, Gianmaria, Giammaria). – Nacque a Venezia il 13 luglio 1699 da Gregorio, mercante di perle, e da Bortola, di cui si ignora [...] Confraternita dei poveri vergognosi, nella chiesa di S. Luca, su committenza dei Labia, nonché le statue raffiguranti pp. 283-285; M. De Vincenti, G. M. «alter ego» di Sebastiano Ricci in scultura, in Sebastiano Ricci. Il trionfo dell’invenzione nel ...
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SANTI, Giovanni
Paolo Cova
– Figlio di Sante e di Elisabetta di Matteo di Lomo, nacque a Colbordolo (Pesaro - Urbino) tra il 1440 e il 1445.
Il nonno Peruzzolo, dopo il sacco malatestiano del 1446, [...] dai confratelli di S. Sebastiano, un tempo nell’omonimo oratorio esecutore testamentario del cognato Luca Zaccagna (Pungileoni, IV, pp. 57, 60 s., 64 s.; F. Baldinucci, Notizie de’ professori del disegno da Cimabue in qua (1681-1728), a cura di F ...
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TIARINI, Alessandro
Barbara Ghelfi
Nacque a Bologna da Giovanni e da Cristina Marsili il 20 marzo 1577 (Scritti originali, ante 1678, 1983, p. 318).
Sensibile interprete della pittura seicentesca bolognese [...] del 1627 il maestro era a Modena con l’allievo Luca Ferrari per eseguire il ritratto del principe Francesco, opera Cristo irato e i ss. Sebastiano e Rocco nella chiesa di del Caporale. Raccontava de’ fatti de’ pittori de’ suoi tempi registrando ...
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