enterite
Malattia infiammatoria dell’intestino tenue. Se è interessato anche l’intestino crasso, si parla di enterocolite; se lo stomaco, di gastroenterite; se tutti e tre i segmenti, di gastroenterocolite. [...] sono alimenti guasti o infetti (tossinfezioni alimentari), oppure germi della normale flora batterica divenuti virulenti per varie cause. Sintomo caratteristico dell’e. è la diarrea; vi può essere presenza di sangue, muco o pus nelle feci; l ...
Leggi Tutto
Anatomia comparata
B. timpanica Rigonfiamento dell’osso timpanico, che concorre a formare il temporale, nei Roditori, Carnivori e Perissodattili.
Botanica
Aspetto delle lamine fogliari che in seguito [...] , di alcune specie (primola, parecchie Labiate ecc.); in altre sono anomalie, talora ereditarie (varietà di basilico ecc.) o sintomo di malattia. Mal della b. (o lebbra) Malattia comune nel pesco e nel mandorlo, dovuta al fungo ascomicete Taphrina ...
Leggi Tutto
NERVOSO, SISTEMA (XXIV, p. 609)
Vittorio Challiol
Fisiopatologia. - La fisiopatologia del lobo frontale (v. cervello, IX, p. 829) negli ultimi anni ha maggiormente accentrato le ricerche di numerosi [...] con tetraplegia spastica, disturbi psichici, disturbi visivi, sia di tipo corticale, sia di tipo periferico; 2) una sindrome con sintomi piramidali e cerebellari, che ricorda la sclerosi a placche, da cui però si differenzia per la presenza di gravi ...
Leggi Tutto
IPOPARATIROIDISMO
Nicola Pende
L'insufficienza parziale delle ghiandole paratiroidi sta a fondamento di sindromi cliniche ricordanti quelle legate agli stati paratireoprivi; la tetania attenuata, la [...] , in soggetti spasmofilici, determinare l'insorgenza di tali spasmi. Indipendentemente da questi si può riscontrare quale sintomo rivelatore della diatesi l'ipereccitabilità galvanica anodica dei nervi motori, l'ipereccitabilità meccanica di questi ...
Leggi Tutto
Medico. Figlio del medico Archidamo, visse nella prima metà del sec. IV a. C. e appartenne alla scuola di Filistione, capo della scuola siciliana e amico di Platone. Egli si dedicò allo studio appassionato [...] fetale); fisiologia (sulla digestione); piante medicinali (erbario). Per lui la febbre non è da considerarsi che come un sintomo di varie malattie. Diocle fu considerato nell'antichità come il più grande medico dopo Ippocrate. Dei suoi scritti si ...
Leggi Tutto
POLLUZIONE (dal latino pollutio)
Giovanni Mingazzini
Emissione tumultuaria e involontaria di sperma. Può verificarsi nei soggetti normali durante il sogno, sia a causa di sogni voluttuosi, sia in conseguenza [...] casi l'emissione di sperma è quasi sempre preceduta dall'orgasmo venereo e dall'erezione. La polluzione è anche un sintomo assai frequente della nevrastenia sessuale. Si verifica per lo più durante il sonno e può essere indipendente in modo completo ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Sistemi e metodi terapeutici
Andreas-Holger Maehle
Sistemi e metodi terapeutici
I sistemi terapeutici del XVIII sec. sono caratterizzati da una graduale trasformazione [...] (si curino i simili con i simili), e cioè di una terapia a base di medicine che causavano (in dosi elevate) sintomi simili a quelli propri della malattia da curare. Quest'idea era già presente negli scritti ippocratici e in quelli di Paracelso, ma ...
Leggi Tutto
arditismo
Storicamente, il termine è usato a definire un atteggiamento tipico di un largo settore del costume spirituale e sociale italiano negli anni immediatamente successivi alla Prima guerra mondiale. [...] le formazioni speciali di , restò il gusto della vita tutta sfida e avventura, che assunse sempre più il valore di sintomo della crisi sociale del dopoguerra e colse larga messe nel campo della piccola borghesia e del ceto impiegatizio. L’a., sul ...
Leggi Tutto
interstiziopatia
Gruppo eterogeneo di malattie polmonari caratterizzate dalla presenza di alterazioni immunitarie e infiammatorie che interessano lo spazio compreso tra gli alveoli polmonari (interstizio), [...] , fumi di origine chimica), infezioni da virus, batteri e funghi, veleni, radiazioni, malattie del connettivo, sarcoidosi, ecc. Il sintomo dominante è la dispnea. La terapia mira alla risoluzione della flogosi alveolare con utilizzo di cortisonici e ...
Leggi Tutto
coazione
Fenomeno morboso (detto anche compulsione), caratterizzato dall’insorgenza di una rappresentazione mentale non intenzionale e intempestiva che, pur essendo riconosciuta tale dal soggetto che [...] riferisce la tendenza incoercibile alla ripetizione che diventa una specie di obbligazione ricorrente. La c. è sintomo fondamentale della nevrosi ossessiva. Le formazioni di valore sintomatico sono caratterizzate da permanenza ed esigenza esclusiva ...
Leggi Tutto
sintomo
sìntomo (ant. sìntoma) s. m. [dal gr. σύμπτωμα «avvenimento fortuito, accidente», der. di συμπίπτω «accadere, capitare» (comp. di σύν «con, insieme» e πίπτω «cadere»)]. – 1. Nel linguaggio medico, ciascuno dei fenomeni elementari con...
sintomatico
sintomàtico agg. [dal gr. συμπτωματικός «accidentale, casuale» (der. di σύμπτωμα -ατος «sintomo»), sull’esempio del fr. symptomatique] (pl. m. -ci). – 1. In medicina: a. Che riguarda i sintomi, che costituisce un sintomo, che è...