(IV, p. 703; App. III, i, p. 139)
Gli aspetti sociali, economici e giuridici dell'a. sono stati svolti nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce artigianato (IV, p. 703), aggiornata nell'App. III (i, p. [...] artisti, è presente solo in collezioni private; importante perciò sarebbe l'istituzione di un museo dell'a. di ceramiche, i cui centri più famosi sono Caltagirone, Santo Stefano di Camastra e Sciacca. Interessanti produzioni in legno a San ...
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L’importanza del fare nella cultura americana. Un ripensamento del lavoro artigiano in Europa. Evoluzione tecnologica e lavoro artigiano. Artigiani tradizionali e artigiani digitali. Un nuovo ecosistema del valore. Bibliografia. Webgrafia. Sitografia
La riscoperta del lavoro artigiano ha costituito ... ...
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Attività, artistica o comune, per la produzione di beni e servizi, organizzata prevalentemente su base individuale o familiare.
Cenni storici
L’a. del mondo antico, già inquadrato in grandi corporazioni nel periodo ellenistico, ebbe particolare sviluppo in età imperiale. Ridotto a pochi mestieri e ... ...
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Attività, sia artistica sia comune, per la produzione di beni e servizi, organizzata prevalentemente su base individuale o familiare.
L’a. del mondo antico, già inquadrato in grandi corporazioni nel periodo ellenistico, ebbe particolare sviluppo in età imperiale. Ridotto a pochi mestieri e sfavorito ... ...
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Artigianato e manifatture
Giuseppe Petralia
Le fonti fridericiane non riservano all'economia artigiana e manifatturiera dell'Italia meridionale e della Sicilia lo stesso grado di attenzione che manifestano per la crescita agraria e per il controllo dei traffici commerciali, in particolare di quelli ... ...
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Stefano De Luca
La sapienza delle mani
Molti degli oggetti che usiamo quotidianamente ‒ dai vestiti alle scarpe, da tutto ciò che ci serve per cucinare e mangiare sino ai mobili ‒ sono prodotti industriali, sono cioè fabbricati in grandissima quantità e in serie tramite macchinari. Ma soltanto sino ... ...
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Elisabetta Silvestrini
Il termine, derivato di arte, in senso lato 'capacità di agire e produrre, in base a un particolare complesso di regole ed esperienze conoscitive e tecniche', designa un'attività economica volta alla produzione di beni e servizi non seriali, realizzati all'interno di un gruppo ... ...
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M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, anche se non necessariamente con finalità pratiche. Sempre in senso storico, il termine designa direttamente ... ...
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Sino alla recente legge 25 luglio 1956, n. 860, la disciplina legislativa dell'impresa artigiana doveva trarsi solo dall'art. 2083 cod. civ., il quale colloca gli artigiani fra i piccoli imprenditori e come tali li definisce, insieme ai coltivatori diretti del fondo, ai piccoli commercianti e a coloro ... ...
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Nel mondo antico. - In Grecia, dopo la fase primitiva nella quale tutto il lavoro si raccoglieva attorno al focolare domestico, nell'epoca classica la specializzazione nella produzione aveva già portato alla creazione di moltissime categorie di artigiani specializzati nei vari mestieri; non solo, ma ... ...
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Città del Piemonte, provincia di Alessandria, situata sulla sinistra del Tanaro, ove il corso di questo fiume cambia direziorie volgendosi da NE. a E., e riceve, a monte, il torrente Borbore, a valle il [...] barbera e 7.000 quintali di uve comuni. Fiorente vi è perciò l'industria delle macchine e degli attrezzi per l'enologia e la e controrivoluzione in Asti nel 1797. Diario sincrono di Stefano Incisa, in Biblioteca della Società storica subalpina, XIX, ...
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SALONICCO (gr. Θεσσαλονίκη; lat. Thessalonica; turco Selanik; A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Roberto PARIBENI
Angelo PERNICE
Pio VITI
Anastasios K. ORLANDOS
Città della Grecia, la più importante dopo [...] più sviluppando un popoloso quartiere operaio, detto del Vardar, perché si stende sul delta di questo fiume; a SE., Fu in questo critico momento che il potente re dei Serbi, Stefano Dušan, occupata la Macedonia e parte della Tracia, tentò, con ...
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RELIQUIE
Nicola TURCHI
Giovanni Pietro KIRSCH
. S'intende per reliquia ciò che resta (corpo o parte del corpo; oggetti, vesti, armi, utensili, che furono a contatto con il corpo) di una persona reale [...] Paolo, graticola di S. Lorenzo, pietre della lapidazione di S. Stefano), per pezzi degli abiti portati dai santi, per oggetti toccati alla nelle molte chiese cemeteriali erette sulle loro tombe; perciò varî papi dei secoli VIII e IX tolsero le ...
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Città della Francia sud-orientale, capoluogo di circondario nel dipartimento delle Bouches-du-Rhône. Situata un poco a valle del punto ove il Rodano si divide in due bracci, giace sulle rive del Gran Rodano; [...] Trofimo e un bassorilievo rappresentante la lapidazione di S. Stefano. Il timpano rappresenta Cristo tra i quattro animali dell' (926). Quest'ultimo riuscì ad avere il sopravvento, ma, perché Rodolfo II non gli contrastasse il regno d'Italia, gli ...
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POLONIA (XXVII, p. 724; App. I, p. 945; II, 11, p. 571)
Gennaro CARFORA
Angelo TAMBORRA
Violante Nelia VALENTINI
Divisione. - Nel 1950 la suddivisione amministrativa della Polonia è stata modificata: [...] il 26 settembre 1953 con l'arresto del cardinale primate Stefano Wyszyński (confinato in convento) e con il giuramento di invece gli sviluppi sperati dai giovani intellettuali e dagli operai perché, conclusasi la lotta per il potere contro il gruppo ...
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Scultore. Nacque in Firenze da Niccolò di Betto di Bardo, cardatore di lana, e da madonna Orsa, quasi certamente nell'anno 1386, e in Firenze morì il 13 dicembre 1466. Nulla si sa della sua giovinezza [...] Evangelisti, due quadri centinati con i santi Lorenzo e Stefano, Cosimo e Damiano, quattro teste di cherubini, la Rinascimento il primo uomo moderno; egli è il più vicino a noi perché è quello che prima e più profondamente di ogni altro ha sentito che ...
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VACCINO
Stefano Vella-Marina Giuliano
(v. vaccinazione, XXXIV, p. 873; App. II, II, p. 1081)
Con il nome di v. vengono indicate quelle preparazioni che, somministrate all'uomo o agli animali, sono in [...] altri prodotti cellulari potenzialmente dannosi.
La messa a punto del v. antiepatite B è stata peraltro possibile perché era noto quale antigene forniva immunità protettiva e qual era il meccanismo dell'immunità protettiva. Infatti questo successo ...
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Nacque a Brescia, verso la fine del sec. XI o sul principio del sec. XII. Fu chierico, e forse anche insignito di qualche ordine minore, ma non prete o canonico regolare. Nulla sappiamo di preciso circa [...] , e per essi al principe, è soltanto perché il Vangelo non permette agli ecclesiastici di possedere. 684; A. Hausrath, Weltverbesserer im Mittelalter, II-III, Lipsia 1895; A. De Stefano, Arnaldo da Brescia e i suoi tempi, Roma 1921; P. Fedele, Per ...
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Figlio primogenito di Aimone, conte di Savoia, e di Iolanda di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 gennaio 1334 e succedette al padre il 22 giugno 1343. Governò in suo nome, fino al 1348, una reggenza stabilita [...] decisioni del consiglio. La sua politica nulla innovò, perché rimase sempre imperniata sull'accordo con la monarchia francese cavalieri, anche A. soggiacque al male. Morì in Santo Stefano, presso Castropignano (Campobasso), il primo marzo 1383, dopo ...
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bonacciniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Stefano Bonaccini, lo sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Colozzi ha le idee chiare anche sull’impatto delle “sardine” da piazza sulla campagna elettorale di Bonaccini:...
triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...