Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] più semplice, per le forme letterarie e gli argomenti, affrontando, sul modello europeo, la novella, il romanzo, il teatro. È dapprima la letteratura del periodo delle riforme (tanẓīmāt edebiyātı), i cui corifei sono ‛Ākif Pascià, Ibrāhīm Shināsī, e ...
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L’atto e il modo di scoprire e spiegare quanto in uno scritto o discorso appare oscuro od oggetto di controversia, di attribuire un significato a ciò che si manifesta o è espresso in modo simbolico, attraverso [...] forma di espressione artistica, acquista particolare rilievo nelle arti in cui il rapporto fra creatore e fruitore è mediato, e quindi nel teatro, dove l’interprete deve ‘dar vita’ ai personaggi del testo. Nell’i. di un testo, il regista di prosa ha ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] A. Luzio - R. Renier, I Filelfo e l'umanesimo alla corte dei Gonzaga, ibid., XVI (1890), pp. 210-215; A. D'Ancona, Origini del teatro in Italia, II, Torino 1891, pp. 125, 136, 372 s., H. Omont, Les manuscrits grecs de Guarino de Vérone, in Revue des ...
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FOGLIANO (de Foliano), Guglielmo da
Corrado Corradini
Di nobile famiglia di Reggio Emilia, secondo di questo nome, figlio probabilmente di Ugolino (morto nel 1226), fratello di Ugolino (II) e di Bonifacio, [...] Reggio e costrinse l'eletto a lasciare la città e a rifugiarsi a Mantova.
Anche Reggio divenne in quel periodo teatro dello scontro che opponeva Papato e Impero; dopo alterne vicende, nel luglio 1245, la fazione ghibellina ebbe il sopravvento sulla ...
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BARBATI (Barbato), Petronio
Enzo Noè Girardi
Discendente da una nobile famiglia che aveva goduto l'aggregazione al consiglio della città di Foligno fin dall'anno 1211, nacque in questa città verso la [...] ; Foligno, Bibl. Comunale, A. Alimenti, P. B., poeta lirico del''500, tesi di laurea, ms. F. M; A. Messini, Teatro folignate cinquecentesco: una commedia e una tragedia inedite di P. B., Foligno 1938; L. Baldacci, Lirici del Cínquecento, Firenze 1957 ...
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NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] l’obiettivo dell’indipendenza e dell’unità politica (Carteggio Comparetti - Nerucci, 2007, p. 80). Nel saggio La critica ed il teatro comico italiano-moderno in relazione allo stato politico attuale dell’Italia (Firenze 1859) auspicò la nascita di un ...
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BENEDETTO CARUSHOMO
Sofia Boesch Gajano
Nulla si conosce di B. prima della sua elezione a unico senatore di Roma, avvenuta durante il pontificato di Celestino III nel 1191, e più precisamente dopo il [...] narra nel suo Chronicon che egli, "vir in rebus seculi experientissimus", Vedendo la disastrosa situazione della città, teatro di rapine, furti, omicidi, riuscì dapprima ad accattivarsi Panimo di pochi, poi, "pluribus aggregatis", ottenne "totius ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] nel sec. IV la maggiore frequenza dei processi, effetto dello sviluppo demografico ed economico, e la maggior distanza dei teatri di guerra dal centro, fecero sì che accanto ai due pretori-consoli si creasse un terzo magistrato, detto praetor minor ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] nell'agosto 1916 entrò in campo la Romania, Sarrail disponeva di circa 400 mila uomini per cooperare col nuovo alleato nel teatro di guerra balcanico (116 mila Francesi, 110 mila Inglesi, 117 mila Serbi, 25 mila Italiani aumentati poi a 35 mila, 18 ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] al rinnovamento letterario vicentino. Permise inoltre al Teatro olimpico di riprendere le sue attività con Pasini-Salasco.
F. Lampertico, Commemorazione funebre di V. P. letta nel Teatro Olimpico il 15 maggio 1864, Vicenza 1864; R. Bonghi, La vita e ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
teatro-canzone
(teatro canzone), loc. s.le m. Spettacolo teatrale imperniato sull’esecuzione di un repertorio unitario di brani da parte di un cantautore. ◆ [tit.] Da Neil Simon al teatro-canzone [testo] Due spettacoli, tra risate e teatro-canzone....