Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata per il transito di persone e di veicoli (in qualche caso di sole persone, s. pedonale) sia nei centri abitati sia nelle [...] a costruirne.
Lo sviluppo complessivo della rete stradale italiana, nel 2007 era di 487.700 km, di cui 6700 autostrade.
TeatroTeatro di s. Forme di spettacolo messe in atto all’aperto, e comunque al di fuori di sedi teatrali stabili, da attori ...
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Scrittore latino (n. Rieti 116 a. C. - m. 27 a. C.), detto dal luogo di nascita V. Reatino (Reatinus); erudito, poligrafo, uno degli autori più fecondi e importanti del mondo antico. L'importanza di V. [...] riassunto della vita in prosa. La letteratura latina fu studiata profondamente da V., in particolare la storia del teatro (molti libri erano dedicati a Plauto: studiò criticamente le numerose commedie a lui attribuite, stabilendo l'autenticità di ...
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L'albergo è la casa nella quale l'albergatore esercita la professione di dare alloggio e spesso di fornire anche il vitto ai viaggiatori, contro una rimunerazione in denaro.
Storia. - Se è vero che nel [...] di un problema originale, come lo ha avuto nel tempio e nel teatro. Le è bastato di valersi di elementi già in uso per la il fioraio e l'agenzia; vi è il cinematografo, il teatro e non manca perfino una piccola clinica chirurgica e una chiesetta ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] il suo scarso interesse per le manifestazioni religiose, mentre condivise con la cognata la passione per la musica e per il teatro.
Al di là delle molte voci che circolavano sulla dissolutezza del sovrano, per la prima volta la corte di Pitti aveva ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] due tragedie, insieme con la Merope di S. Maffei e il Cesare di N. Conti, sarebbero apparse nel volume del Nuovo teatro italiano (Venezia 1743). Contro gli ideali tragici del L. si appuntò anche la critica di Giulio Cesare Becelli, che nel trattato ...
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FOSCARI, Urbano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1423, secondo dei figli maschi di Filippo di Francesco (detto Franzi) e di Elisabetta Trevisan. La famiglia era cospicua per prestigio e ricchezze, [...] impegnata nella guerra in Morea, dove aveva inviato un corpo di spedizione; la rocca di Corfù era dunque vicina al teatro delle operazioni, ma non certo in prima linea, perché i compiti del F. consistettero prevalentemente nel coadiuvare il bailo a ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] (1834-1882), di educazione classicheggiante.
Più varia, se non più profonda, l'arte che si alimenta di temi nazionali: il teatro di José A. Torres Arce, i Romances americanos di Carlos Walker (1841-1905), le leggende liriche di Luis Rodríguez Velasco ...
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SUPERFICIE
Emilio Albertario
. Diritto. - Il concetto di diritto di superficie nacque come rimedio al principio della proprietà romana, per cui apparteneva necessariamente (ratione naturali) al fondo [...] impiantati sulle strade pubbliche, ai privati su tombe e monumenti nei cimiteri, ai proprietarî e concessionarî di palchi in teatro, ecc.
Bibl.: U. M. Niegelowski, De iure superficiario, Bonn 1845; C. G. von Wächter, Das Superfizies- oder Platzrecht ...
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Persona
Angela Ales Bello
Sul piano filosofico il concetto di persona è stato inteso in tre fondamentali accezioni che si sono succedute nel tempo: come sostanza primaria e indivisibile, composta di [...] vista è utile ripercorrere la storia del concetto per coglierne il significato teoretico.
Nato nella dimensione culturale del teatro, forse quello etrusco (phersu), sicuramente quello romano (persona), il termine ha originariamente il significato di ...
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FRANGIPANE, Cornelio (Claudio Cornelio)
Maristella Cavazza
Chiamato anche "il Giovane", o "il Veneziano" per distinguerlo dallo zio paterno, si firmò "Claudio Cornelio" nella maggior parte delle opere [...] ), pp. 504, 554-558 (con l'edizione del Proteo); D. Forti, I drammi pastorali del 1600 e le rappresentazioni a Venezia prima del teatro, in Ateneo veneto, I (1903), pp. 36 s.; F. Neri, La tragedia italiana del Cinquecento, Firenze 1904, pp. 116 s.; P ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
teatro-canzone
(teatro canzone), loc. s.le m. Spettacolo teatrale imperniato sull’esecuzione di un repertorio unitario di brani da parte di un cantautore. ◆ [tit.] Da Neil Simon al teatro-canzone [testo] Due spettacoli, tra risate e teatro-canzone....