FUBINI, Mario
Mario Scotti
Nacque a Torino il 18 marzo 1900 da Riccardo e da Bice Colombo, entrambi di origine vercellese. Nella città natale, cui sarebbe rimasto sempre affettivamente e culturalmente [...] che mostrava come all'impetuoso celebratore della libertà non restassero estranee le sfumature di una sensibilità più morbida rispetto alla tensione di un ideale eroico, di cui era espressione lo stile aspro e fremente. Ma non si tratta di un inerte ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] lasciò ogni suo avere alla Fondazione Longhi.
La L. morì a Ronchi di Marina di Massa il 2 sett. 1985.
Una forte tensione morale è sottesa alla vita, all'arte, alla critica, alla continua operosità della Lopresti. Si è già detto della distruzione del ...
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Fantascienza
Darko Suvin
Introduzione
La diffusione della fantascienza è nettamente cresciuta in alcune delle principali nazioni industriali negli ultimi 100-125 anni, anche se con alti e bassi locali [...] della creatività ma come mezzi di profitto, lo straniamento è degradato a superficiale sensazionalismo.
Nella fantascienza questa tensione è chiaramente percepibile perché essa, dal momento stesso in cui è stata inserita entro il sistema dei generi ...
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Giovanni Boccaccio: Decameron, Filocolo, Ameto, Fiammetta - Introduzione
Natalino Sapegno
Fino a pochi anni or sono la critica erudita accettava per buoni gli indovinelli autobiografici che il Boccaccio [...] , con le sue aspirazioni cortesi e raffinate, con le sue confessioni e i suoi abbandoni. Di qui la duplice tensione che caratterizza lo svolgimento dell'arte boccaccesca fino al Decameron, nello sforzo di raggiungere e di contemperare l'equilibrio ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] I sommersi e i salvati, ha lasciato in eredità alla cultura italiana un modello di scrittura saggistica di rara tensione morale e conoscitiva.
Prima della morte del L. era già stata progettata dall'editore Einaudi una raccolta complessiva dei suoi ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] del bambino senza sopportare nessuna forma di riduzionismo cognitivo (A. Manzi, Verso una scuola di pensiero, in Tensione cognitiva. Un’ antologia di scritti di Alberto Manzi sull’educazione scientifica, introduzione di R. Farné, Università di ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] l’obiettività dello storico, Sallustio crea uno stile anticlassico, nervoso, che nella concisione e nelle asimmetrie anticipa la tensione espressiva, e ideale, di Tacito.
In quest’epoca di turbamento di ogni valore, coerentemente alla novità ed ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] del proprio Regno (questo in occasione della cattura dei prelati francesi, di cui Luigi ottiene così la liberazione: momento di tensione effettiva tra i due sovrani, riferito con parole tratte da una lettera di Luigi [ibid., p. 332]; controbilanciato ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] moderati e in qualche modo più affini alle soluzioni dell’Aufklärung cattolica. Lo stesso ricorrente ritorno di tensioni giurisdizionalistiche e della stessa idea di una riforma religiosa d’Italia nella seconda metà del Settecento56 sarebbe avvenuto ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] ambito pagano; richiesta di tolleranza, strategie proselitistiche di adattamento culturale, confessione di fede in ambito cristiano; tensioni rispetto alle quali Costantino, con tutte le sue ambiguità, sarà destinato a rappresentare il supremo punto ...
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tensione
tensióne s. f. [dal lat. tensio -onis, der. di tendĕre «tendere», part. pass. tensus]. – 1. L’azione del tendere e lo stato di ciò che è teso: sottoporre un cavo a forte t.; regolare la t. della corda perché dia la nota esatta, e...
stabilizzatore
stabiliżżatóre agg. (f. -trice) e s. m. [der. di stabilizzare; cfr. fr. stabilisateur]. – 1. agg. Che stabilizza, che ha la proprietà, la capacità e la funzione di stabilizzare: elementi, interventi s. della situazione economica;...