Città della Siria, posta a 36°18′ di long. E. e a 33°30′ di lat. N., a 691 m. s. m., al margine del deserto siro arabico, in una pianura limitata a O. e a N. dai contrafforti del Libano e dell'Antilibano, [...] erano già stanziati nella città e in genere nella Siria del nord gli Aramei, schiatta parlante una lingua semitica, i quali ben di uno dei tre pāshālik della Siria; il suo territorio si estendeva da Tadmur a Gerusalemme; sotto il malgoverno ...
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Federalismo
Massimo Luciani
La concezione oggi prevalente del f. è quella che potremmo definire dinamica, risalente soprattutto alle elaborazioni di C.J. Friedrich. Il f., infatti, è comunemente inteso [...] 'sociale', fissata su eguali livelli per tutto il territorio nazionale, e spese 'diverse', sottratte alla perequazione, anche (voluta dal centrodestra su forte pressione della Lega Nord), disegnata dalla legge costituzionale che il referendum del ...
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VALLE D'AOSTA
Carla Lanza Dematteis
Egle Micheletto
Serenella Rolfi
Piero Spagnesi
(XXXIV, p. 929; App. II, II, p. 1084; III, II, p. 1064; IV, III, p. 781)
La situazione demografica della più piccola [...] Porossan) è da citare quello in reg. Bibian, a Nord, con annessa piscina limaria.
Si sono ormai chiarite le specifiche Progetti (1989), sui modi della conservazione e valorizzazione del territorio; in altri casi la collaborazione fra organismi come l' ...
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INDUISMO
Luigi Suali
. Il vocabolo, trovato e usato dagli studiosi europei, è malagevole da definire. La distinzione che si è voluta introdurre nella storia della civiltà indiana tra vedismo, brahmanesimo, [...] già nel sec. II a. C. come religione predominante nel nord-ovest dell'India ma è probabile che risalga addirittura al secolo più elevate (ad es. nel Śaiva-siddhānta, diffuso in territorio tamil), possono ridursi ai seguenti. L'anima, unita alla ...
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PAESTUM (Pesto)
Amedeo Maiuri
Detta dai Greci Poseidonia, dagl'Italici Paistom e Poistos, dai Romani Paestum, situata nella parte più orientale del golfo di Salerno (ant. golfo Poseidoniate), a 9-10 [...] a Paestum una colonia latina (273 a. C.), sottraendone il territorio alla lega lucana, ma con nessun altro onere all'infuori di quello dei secoli VI e V, a poca distanza più a nord, all'incrocio delle due arterie principali del cardine e del ...
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Terremoto
Fabio Catino
Gli studi di carattere sismologico rappresentano più che mai il luogo in cui si confrontano diverse discipline scientifiche, oltre a costituire una delle più interessanti e impegnative [...] . Sia T il tempo complessivo in cui si osserva un territorio S; At la parte di territorio coperta da allarmi al tempo t. Con τ×μ si =9) che il 26 dicembre 2004 ha colpito la costa nord-occidentale dell'isola di Sumatra, causando nell'area del Sud- ...
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RADIODIFFUSIONE
Gian Mario Polacco
(App. II, II, p. 656; III, II, p. 564; IV, III, p. 136)
Con il termine r. s'intende il sistema atto a portare fino agli utenti, ovunque dislocati sul territorio, segnali-informazioni [...] , l'incremento del numero delle reti e della loro estensione sul territorio. In Italia lo sviluppo delle reti e impianti MF è avvenuto a breve e medio termine di molti paesi europei e del Nord America è d'introdurre il DAB per ora su reti terrestri ...
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SCRITTURA
Armando Petrucci
(XXXI, p. 232)
Storia della scrittura. - Ove si considerino s. tutte le "tracce grafiche dotate di significati convenzionali" (G.R. Cardona) che gli uomini hanno adoperato [...] a.C.) proprio dalla s. protoindiana. Certo è che nel territorio cinese già alla fine del 4° millennio a.C. si ebbero segni e di cui è testimoniato l'uso per prodotti epigrafici a nord delle Alpi dalla Germania alla Scandinavia a partire dal 2° secolo ...
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Geopolitica
Nicola Pedde
Fra gli anni Ottanta e Novanta del 20° sec. la produzione geopolitica è stata condizionata in modo determinante da due fattori. In primo luogo, l'eredità della ancora persistente [...] il peso di una concezione neoclassica della geopolitica. Il territorio, le sue peculiarità nonché gli effetti che questi determinano 1996) con riferimento alla concezione britannica dell'Irlanda del Nord.
Con la g. critica, quindi, la critica delle ...
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Mozambico
Paolo Migliorini
Emma Ansovini
(XXIII, p. 992; App. II, ii, p. 368; III, ii, p. 176; IV, ii, p. 535; V, iii, p. 577)
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Popolazione
Secondo [...] di sfollati, la distruzione di larga parte delle infrastrutture, un territorio disseminato di mine antiuomo, la guerra o la condizione di profugo presenza di una certa regionalizzazione del voto (FRELIMO nel Nord e nel Sud, RENAMO al centro), i due ...
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territorio
territòrio s. m. [dal lat. territorium, der. di terra]. – 1. a. Regione o zona geografica, porzione di terra o di terreno d’una certa estensione: un grande t.; una striscia di t.; i t. montani, costieri. In partic., estensione di...
paese
paéṡe s. m. [lat. *pagensis agg., der. di pagus «villaggio»]. – 1. a. Regione, largo tratto di territorio, per lo più coltivato e abitato, individuato in base a particolari caratteri fisici, meteorologici, economici, antropici: p. freddi,...