Villa, Tommaso
Uomo politico e avvocato (Canale d’Alba, Cuneo, 1832 - Torino 1915). Laureatosi in giurisprudenza, fece pratica presso lo studio di Angelo Brofferio, di cui diventò genero, e contemporaneamente [...] continuò a svolgere anche quella forense e fu per molti anni membro del consiglio comunale e di quello provinciale di Torino. Nel 1906, in seguito alla decisione di allearsi con i clericali nelle elezioni locali, venne espulso dalla massoneria della ...
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Salmour, Ruggero Gabaleone conte di
Diplomatico e uomo politico (Parigi 1806 - Torino 1878). Frequentò l’Accademia militare di Torino, dove conobbe Cavour. Al termine degli studi divenne ufficiale del [...] Genio, raggiungendo il grado di capitano. Dimessosi dall’esercito, si impegnò nella gestione e nel miglioramento delle sue tenute agricole. Di idee liberali, fu tra coloro che, nel 1847, reclamarono le ...
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NANI, Cesare
Pietro Vaccari
Storico e giurista, nato a Salussola (Vercelli) il 28 agosto 1848, morto a Torino il 2 giugno 1889. Professore dal 1878 di storia del diritto italiano nell'università torinese, [...] , per quanto in alcune parti appena abbozzata, una Storia del diritto privato italiano, ordinata e pubblicata dopo la sua morte da F. Ruffini (Torino 1902), nella quale si rivela la forte tempra del giurista.
Altre opere: Studi di diritto longobardo ...
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Giurista italiano (Udine 1872 - Venezia 1957), prof. di diritto e procedura penale nelle univ. di Ferrara, Sassari, Siena, Pavia, Torino, Padova, Roma; socio corrispondente dei Lincei (1935). È l'autore [...] del progetto del codice di procedura penale del 1930 e delle relative relazioni. Della sua vasta produzione scientifica si ricordano: Trattato del furto e delle varie sue specie (5 voll., 1905); Trattato ...
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Giurista, nato il 1° giugno 1866 a Cologna Veneta, morto a Torino il 29 dicembre 1923. Fu professore a Camerino (1894), Urbino (1897), Siena (1900), ordinario a Modena (1903) e a Torino (1918). Come scrittore [...] Della filiazione e della adozione (nella collezione Il diritto civile italiano per cura di P. Fiore, Napoli 1903; 2ª ed., Napoli-Torino 1924); buon frutto del suo insegnamento sono le Istituzioni di diritto civile (ed. riveduta, a cura di M. Sarfatti ...
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Giurista (Prato 1855 - Pisa 1929), prof. nelle univ. di Urbino, Macerata, Siena, Torino e Pisa, dove successe a F. Serafini (1897). Fissò, per la ricerca delle interpolazioni nel Digesto, il criterio cosiddetto [...] legislativo, che fa ascrivere ai compilatori le sentenze disseminate nei frammenti dei giureconsulti romani formulate con lo ius maiestaticum. Tra le opere: Sulla istituzione di erede nel diritto romano ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] per storia del Risorgimento e fu chiamato all’Università di Cagliari, dove rimase sino al 1969, quando tornò a Torino per insegnare storia del Risorgimento nella facoltà di lettere e filosofia.
Negli ultimi anni di vita Galante Garrone dedicò la ...
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PATETTA, Federico
Giurista e storico, nato a Cairo Montenotte (Savona) il 16 febbraio 1867. Laureatosi in giurisprudenza a Torino nel 1887, si perfezionò a Torino, Roma, Berlino. Professore di storia [...] egli va illuminando con documenti preziosi.
Opere: Le Ordalie. Studio di storia del diritto e scienza del diritto comparato, Torino 1890; Il Breviario alariciano in Itolia, in Arch. giur., 1891; Contributi alla storia del dir. rom. nel Medioevo, in ...
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NANI, Cesare.
Maria Toscano
– Nacque a Salussola (ora provincia di Biella) il 28 agosto 1848 da Vincenzo, avvocato, e da Luigia Velasco.
Trasferitosi a Torino, vi conseguì la laurea in giurisprudenza [...] da alcuni suoi allievi e pubblicate in varie edizioni, a partire dal 1888.
Dopo una lunga e dolorosa malattia, morì a Torino il 2 giugno 1899.
La scomparsa prematura interruppe l’alacre lavoro al quale Nani si stava applicando da anni allo scopo di ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] cc. 16-21, 65. Del C. esiste un elogio funebre: I. Vemazza, Il marchese G. V. ... L. di C., in Bibl. oltremontana, Torino 1793, pp. 95-110, ripubblicata in I. F. Farae Chorogr. Sardiniae libri duo..., a cura di A. Lascaris-L. Cibrario, Augustae Taur ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni piccoli prodotti per le televisioni, infine...