Matematico tedesco (n. Berlino 1894 - m. 1985), allievo di I. Schur a Berlino; emigrato in America dopo l'ascesa al potere di Hitler, ha insegnato in varie università degli Stati Uniti (Princeton, New [...] York, ecc.). Rilevanti i suoi studi sulla teoria dei numeri ...
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Geofisico e matematico inglese, nato a Eccles il 29 gennaio 1888 e morto a Boulder (Colorado) il 16 giugno 1970. Conseguì le lauree in ingegneria e in matematica presso l'università di Manchester. Assistente [...] di Manchester (1919-1924), Londra (1924-1946), Oxford (1946-53), dal 1953 diresse l'Istituto di geofisica dell'università dell'Alaska. Fu membro di numerose accademie e società scientifiche. Nel 1956 ricevette il premio Feltrinelli dell'Accademia dei ...
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ZERMELO, Ernst
Matematico tedesco, nato a Berlino il 27 luglio 1871, morto a Friburgo il 21 maggio 1953. Compiuti gli studî a Gottinga, fu professore all'università di Zurigo (dal 1910), e si ritirò [...] poi a Friburgo.
Il nome di Z. è legato a importanti problemi di calcolo delle variazioni, ma soprattutto alla teoria degli insiemi. In particolare il postulato di Z. o postulato delle infinite scelte arbitrarie ...
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NEUMANN, John von
Matematico, nato a Budapest il 28 dicembre 1903, morto a Washington l'8 febbraio 1957. Studiò a Budapest e a Zurigo. Professore all'università di Princeton dal 1931 e all'Institute [...] for Advanced Study dal 1933. Dal 1956 socio dell'Accademia dei Lincei.
Studioso d'ingegno precoce, nei primi anni di ricerca iniziava i suoi lavori sulla teoria dei quanti e sulla nuova meccanica statistica, ...
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KRALL, Giulio
Ingegnere e matematico, nato a Trieste il 26 luglio 1901. Allievo di T. Levi-Civita, nel 1932 divenne titolare di scienza delle costruzioni all'università di Napoli. Nel 1939 passò alla [...] cattedra di applicazioni dell'alta analisi nell'Istituto nazionale di alta matematica a Roma.
L'attività del K. si è svolta tanto nel campo della pura ricerca quanto nel campo professionale, con una tendenza ...
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Statistico inglese, nato il 6 novembre 1869. Dopo essere stato lecturer per circa venticinque anni nella London School of Economics e a Reading, ha insegnato nella università di Londra (1919-36), di cui [...] è professore emerito, e ha diretto l'Istituto di statistica dell'università di Oxford dal 1940 al 1944. È membro dell'Istituto internazionale di statistica dal 1903, della Royal Statistical Society, di cui è stato anche presidente; è presidente della ...
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Matematico russo, nato a Odessa il 12 giugno 1937. Laureatosi nel 1959 presso la facoltà di Meccanica-Matematica dell'università di Mosca e conseguito nel 1963 il dottorato nell'istituto di Matematica [...] 1986, anno in cui si è trasferito all'istituto di Matematica V.A. Steklov di Mosca. Dal 1993 insegna anche presso l'Université ix di Paris-Dauphine.
Tra i vari riconoscimenti, ha ricevuto nel 1965, con A.N. Kolmogorov, il premio Lenin; nel 1982, con ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] tempo, e A′, B′, N′ le posizioni delle medesime in un istante successivo. Lo scorrere del tempo è misurato dalla rotazione dell'Universo (o della Terra se si è copernicani) intorno al centro O. Poiché le stelle e la 'nuova stella' non hanno cambiato ...
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SERENI, Carlo
Alessandro Terracini
Matematico, nato il 3 febbraio 1786 a Sabbioncello (Ferrara), morto a Roma íl 13 luglio 1868. Incaricato di insegnare la geometria descrittiva all'università di Ferrara [...] nel 1817, passò nel 1819 alla scuola degli ingegneri di Roma, assumendo nel 1821 anche la cattedra di idrometria e geodesia.
Pubblicò varî trattati inerenti ai corsi da lui professati. Nel Trattato di ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] XIII sec., si creò la necessità di avere nuovi testi su cui studiare. Fu allora che Giovanni di Sacrobosco, docente dell'Università di Parigi, scrisse quello che era destinato a diventare il libro di astronomia più studiato di tutti i tempi, il De ...
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universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...
universo1
univèrso1 agg. [dal lat. universus «tutto intero», comp. di unus «uno» e versus, part. pass. di vertĕre «volgere»; propr. «volto tutt’intero nella stessa direzione»], ant. – Tutto quanto, tutto intero: quel Salmo che comincia: «Segnore...