BARCA, Alessandro
Nacque a Bergamo, da Andrea e da Marina Bolis, il 26 nov. 1741. Iniziati gli studi nella sua città, presso i gesuiti, li proseguì nel collegio convitto di Monza. A soli 15 anni entrò [...] ; nel 1811, per ordini superiori, il B. iniziò i suoi corsi in lingua latina. Divenuto pro-rettore e sindaco dell'università, fu anche direttore della scuola di architettura. Stanco e indebolito dal lungo lavoro, e ormai quasi cieco, sciolta anche la ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] tra i quali Paul J. Flory (1910-1985) e Carl S. Marvel (1894-1988), riuscirono a trasformare più tardi nelle università americane la chimica dei polimeri in una scienza autonoma su base, per così dire, industriale. Un'altra figura importante divenne ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica nel Settecento: laboratori, strumenti e sperimentazione
Raffaella Seligardi
La chimica nel Settecento
Il quadro teorico generale della chimica del Settecento era quello dei fluidi imponderabili. [...] Lavoisier’s achievement; more than a chemical revolution, «Ambix», 2009, 2, pp. 93-114.
V. Giormani, La cattedra di chimica all’Università di Padova nel ’700, in A. Bassani, Per la storia della facoltà di Scienze in Italia: la chimica a Padova dalla ...
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DE FAZI, Remo
Luigi Cerruti
Nacque, ultimo di quattro figli, a Montefiascone (Viterbo) il 30 ott. 1891 da Ettore e Maria Fioroni. Il padre era impegnato nello sfruttamento economico dei distillati del [...] sono in La Chimica e l'industria, XLIV (1962), p. 195 e XLIX (1967), p. 103; un necrologio è in Annuario dell'Università di Pisa, 1980-81, Pisa 1981, pp. 873-875. Il necrologio è stato ristampato in un opuscolo edito in occasione dell'inaugurazione ...
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Matematico, fisico, astronomo e geodeta tedesco (Brunswick 1777 - Gottinga 1855), considerato uno dei più grandi genî scientifici di tutti i tempi. Taluni aneddoti su G. fanciullo testimoniano di una sua [...] applicando la formula che dà la somma di un numero finito di termini di una progressione aritmetica). Certo è che all'università di Gottinga (1794-98) e nell'anno successivo, a Helmstädt, dove si giovò dei consigli di H. Pfaff, predilesse le ricerche ...
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PACCHIANI, Francesco Giuseppe Maria
Marco Ciardi
PACCHIANI, Francesco Giuseppe Maria. – Nacque a Prato il 4 ottobre 1771, da Giovacchino e da Agata Cigna.
Di famiglia benestante grazie alle attività [...] , il quale determinò anche la natura del cloro (Cl) in quanto elemento.
Pacchiani lasciò il suo incarico presso l’Università di Pisa e si trasferì a Firenze, dove iniziò a dedicarsi esclusivamente alla carriera letteraria, pubblicando vari sonetti ed ...
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BRUNI, Giuseppe
Adolfo Quilico
Chimico, nato a Parma il 2-5 ag. 1873 da Ernesto e da Emilia Mattavelli. Il padre, avvocato, ricoprì per molti anni l'ufficio di segretario del comune di quella città. [...] di ingegneria del politecnico di Milano, che abbandonò un anno dopo per seguire gli studi di chimica pura presso l'università di Parma. Qui si laureò nel 1896 svolgendo una tesi sperimentale sui crioidrati. Alla fine dello stesso anno si trasferiva ...
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MANDRUZZATO, Salvatore
Luciano Bonuzzi
Nato a Treviso il 13 dic. 1758 da Francesco e da Andrianna Signoretti, negozianti, dopo essere rimasto orfano all'età di due anni fu affidato alle cure di uno [...] rudimenti della chimica presso un parente farmacista, otto anni più tardi si iscrisse ai corsi di filosofia e medicina dell'Università di Padova: qui, allievo, tra gli altri, di L.M. Caldani, successore di G.B. Morgagni nella direzione della cattedra ...
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WÖHLER, Friedrich
Alfredo Quartaroli
Chimico, nato a Eschersheim (Francoforte) il 31 luglio 1800, morto il 23 settembre 1882 a Gottinga. Studiò a Marburgo e poi a Heidelberg sotto la direzione di Gmelin, [...] del tungsteno. Fu nominato nel 1825 professore di chimica nella scuola commerciale di Berlino. Nel 1836 fu chiamato all'università di Gottinga.
Nel 1827 ottenne per primo l'alluminio per azione del potassio sul cloruro ed effettuò la memorabile ...
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Biologo (Scandiano 1729 - Pavia 1799). Dopo aver frequentato il collegio dei gesuiti di Reggio nell'Emilia, nel 1749 si trasferì a Bologna per studiare giurisprudenza. Qui entrò in contatto con [...] di Gottinga, aveva potuto dimostrare che esiste un rapporto costante tra velocità del sangue e ampiezza dei vasi. Chiamato all'università di Pavia a ricoprire la cattedra di storia naturale, si dedicò dal 1769 all'arricchimento del Museo di storia ...
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universita
università s. f. [dal lat. universĭtas -atis, propr. «totalità, universalità», der. di universus (v. universo1); dal sign. mediev. di «corporazione, insieme di persone associate» derivò il sign. 2, dopo che a Bologna, nell’ultimo...
universo1
univèrso1 agg. [dal lat. universus «tutto intero», comp. di unus «uno» e versus, part. pass. di vertĕre «volgere»; propr. «volto tutt’intero nella stessa direzione»], ant. – Tutto quanto, tutto intero: quel Salmo che comincia: «Segnore...