Cittadinanza
John Bendix
Introduzione e definizione
Quello di cittadinanza è un concetto squisitamente occidentale, che deve la sua forma attuale alla Rivoluzione francese e alla tradizione repubblicana, [...] limitava alla città di Roma. La cittadinanza, che garantiva i diritti politici ai plebei (diritti che non erano, dunque, un'esclusiva dei scomparso con l'abolizione delle classi suggerisce un'utopia in cui la cittadinanza diviene così onnicomprensiva, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero pedagogico dell’Ottocento è caratterizzato da alcune tematiche ricorrenti: [...] La provincia pedagogica Goethe illustra, inoltre, una sorta di utopia pedagogica, descrivendo un luogo dedicato alla formazione dei giovani a causa della centralità del nesso fra pedagogia e politica. All’interno del pensiero marxiano, l’educazione e ...
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GAROSCI, Aldo
Daniele Pipitone
Nacque a Meana di Susa (Torino) il 13 agosto 1907, terzogenito di Antonio (1861-1941), commerciante e imprenditore agroalimentare, e di Alessandra Sampò (1879-1938).
La [...] ibid., pp. 639-686; Adolfo Omodeo. III. Guida morale e guida politica, ibid., LXXVIII (1966), pp. 140-180); Communism in Western Europe, F. Fantoni, Il carteggio con A. G., in L’utopia necessaria. Leo Valiani a cento anni dalla nascita, a cura di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Denina
Frédéric Ieva
Nel 1874 l’editore milanese Giulio Bestetti pubblicò una mediocre e incompleta edizione in un solo volume dell’opera più nota di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d’Italia (3 [...] » (1958, p. 701); il maggiore esponente di tale orientamento politico fu il cardinale Sigismondo Gerdil, noto per un suo libello contro sistema economico fondato sulla conquista e non sul commercio (Utopia e riforma nell’Illuminismo, 1970, p. 30).
Il ...
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MELDOLESI, Claudio
Raffaella Di Tizio
Nacque a Roma il 30 maggio 1942, quarto figlio di Gastone, medico radiologo e docente universitario di origine veneta, e di Anna Marocco, senese, pittrice e cantante [...] Novecento che si sono perse», una realizzazione di quell’«utopia concreta» di Ernst Bloch (Luciano Leonesi. Maestro di dei quali tipi poggia su una mentalità diversa» (Unificazione e politeismo, in Le forze in campo. Per una nuova cartografia del ...
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BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] dato all'Italia post-latina una lingua unitaria; se la spedizione dei Mille aveva realizzato politicamente quell'Unità che per 600 anni era rimasta solo un'utopia letteraria, dobbiamo anche ammettere che l'italiano di Dante era ristretto a pochi ...
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MISSIROLI, Mario
Roberto Pertici
– Nacque a Bologna, il 25 nov. 1886, da Giuseppe e da Amalia Baravelli, in una famiglia di piccola borghesia romagnola.
All’età di tre anni perse il padre: fu quindi [...] 9-14) –, ma il suo vero maestro di storia e di politica fu A. Oriani che egli assistette nelle ultime fatiche editoriali. Dopo la ospitata sull’ultimo numero della rivista teorica di B. Mussolini, Utopia (L’Italia e la Triplice, II [1914], pp. 343 ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] . morì a Roma il 6 marzo 1975.
Oltre che come uomo politico il L. è ricordato anche per l'attività di scrittore, che ad ind.; G. Caboni - G.G. Ortu, E. L.: l'utopia del possibile, Cagliari 2001; L'uomo dell'altipiano. Riflessioni, testimonianze e ...
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MOROZZI, Orazio Ferdinando (Ferdinando)
Calogero Farinella
– Nacque a Siena l’11 novembre 1723 da Giuseppe e da Orsola Sorri; al battesimo ricevette i nomi Orazio Ferdinando, ma utilizzò sempre soltanto [...] in stampa o disegni», Guarducci, 2008, p. 251) che, nel suo enciclopedico e forse utopico disegno di accumulazione di dati di storia ecclesiastica, civile e politica, dovevano andare a formare un gigantesco Atlante toscano, una vera e propria «storia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’opera scientifica di Feliciano Benvenuti, che si è svolta ininterrottamente per oltre un cinquantennio, dai primi anni del dopoguerra fino alla sua scomparsa nel 1996, rappresenta uno dei più alti [...] di diritto amministrativo nella facoltà di Scienze politiche di Padova (1951-56), poi nella .
A. Romano Tassone, Il 'nuovo cittadino’ di Feliciano Benvenuti tra diritto e utopia, «Diritto amministrativo», 2008, 2, pp. 313 e segg.
50° dell'ISAP ...
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utopia
utopìa s. f. [dal nome fittizio di un paese ideale, coniato da Tommaso Moro nel suo famoso libro Libellus ... de optimo reipublicae statu deque nova Insula Utopia (1516), con le voci greche οὐ «non» e τόπος «luogo»; quindi «luogo che...
utopista
s. m. e f. e agg. [der. di utopia] (pl. m. -i). – Creatore, sostenitore, seguace di un’utopia: gli u. del socialismo prescientifico (e, in funzione di agg.: i socialisti u. del primo Ottocento); un u. moderno. In usi estens. e più...