ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] nell'estate del '75 a Cesana in valdi Susa e poi a Torino, dove si mise pure di proposito a ristudiare il latino, e infine poeta di recente scomparso.
Non è luogo quì di offrire un elenco di illustri e di quasi oscuri, di letterati e dinon letterati ...
Leggi Tutto
Informatica
Luigi Dadda
Peter J. Denning
di Luigi Dadda, Peter J. Denning
INFORMATICA
Informatica ed elettronica dei calcolatori
di Luigi Dadda
sommario: 1. Introduzione. 2. Evoluzione storica degli [...] o no.
5. Conclusione. - Concludendo, val la pena di sottolineare che ciò che è stato detto non è altro che una visione d'insieme di un problema concettuale di grande complessità. A causa dei limiti di spazio si è trattato soltanto superficialmente ...
Leggi Tutto
Diritto
Bruno Paradisi
di Bruno Paradisi
Diritto
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Distinzione nella trattazione del diritto nel XX secolo. 3. Rapporto tra morale e diritto. 4. Il positivismo [...] , il vero concetto del legislatore. Quando cioè lo stesso legislatore ‟non abbia avuto una percezione completamente chiara di questo concetto", l'interprete può far valere, di fronte alla volontà da lui espressa [...], quella che aveva realmente".
È ...
Leggi Tutto
L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] Val Gandino, dell'alto Vicentino e dell'Asolano, delle produzioni di carta attorno a Vittorio Veneto o a nord di , se lo stesso Morosini constatava che i mercanti di seta non avevano motivi di lamentela e che gli utili stimati potevano variare da ...
Leggi Tutto
Il dominio del mare
Bernard Doumerc
Nel corso del Quattrocento il commercio marittimo della Serenissima giunse a comprendere - nel contesto che si è convenuto di definire, sulla scorta di Fernand [...] tendenza trovò conferma, all'inizio del secolo XVI, nell'enorme successo di tale tessuto, il cui prezzo non aveva confronti: a parità di peso, sul mercato europeo, la seta valeva centoventi volte la canapa e quasi dieci volte la lana. I mercanti ...
Leggi Tutto
L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo [...] nel 1646 le porte dell'Arsenale vennero aperte a maestranze private (92). Non fu forse una coincidenza, poi, che la produzione di rame nella miniera dei Crotta in val Imperina aumentò sensibilmente all'inizio della guerra (93).
A parte la domanda ...
Leggi Tutto
Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] di tanto può valere la giusta obiezione che per solito quest’ultima significava allora erudizione classica, poiché val la pena di A Corfù il Bronza poté disporre di un vascello di primo rango (ancorché dinon recentissimo varo) per le esercitazioni ...
Leggi Tutto
Intraprese produttive in Terraferma
Ivo Mattozzi
L’economia veneziana dal rischio di collasso alla resistenza
Negli anni 1632-1636 i governanti, i mercanti, gli artigiani sopravvissuti alla morìa pestilenziale [...] le concessioni speciali grazie alla promessa di perfezionare il mulino in modo da «cavarne grandissimo profitto» (37).
Le agevolazioni decretate non contraddicevano le regole corporative le quali valevano solo nella struttura urbana. Erano, invece ...
Leggi Tutto
Evoluzione
EErnst Mayr
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Ernst Mayr
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Aspetti dell'evoluzione biologica: a) diversità; b) speciazione; c) discendenza comune; d) l'origine della [...] e spirituale armonico e adeguato all'ambiente fisico e sociale. Ma val la pena di insistere sul fatto, già notato, che la percezione dell'utilità delle regole trasmesse culturalmente non è sempre corretta. Le superstizioni sono per definizione esempi ...
Leggi Tutto
Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] per la fermezza di Einaudi nel far valere il principio che nella scelta dei senatori a vita, di competenza presidenziale, il governo non dispone di potere di proposta (v. Biscaretti di Ruffia, 1969), probabilmente anche il potere di nomina dei cinque ...
Leggi Tutto
non-denaro
s. m. Denaro virtuale, mezzo utilizzato per l’acquisto di merci, erogato da istituti o società di credito, sulla base di un corrispettivo in una determinata valuta. ◆ Una storia, quella del non-denaro che in Italia ha avuto momenti...