Perché si dice “improvvisamente ha preso e ha invitato tutti alla festa di laurea” anche se non si “prende” niente?A ciascuno di noi sarà capitato almeno una volta (anche senza rendersene [...] dire che la costruzione prendere e V dell’italiano dà al verbo principale un valore di natura aspettuale (come altre perifrasi verbali) di tipo ingressivo e imminenziale, ma sembra anche codificare un valore ben più particolare e meno diffuso sia all ...
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I miei genitori hanno lasciato l'Italia al mio compimento di 6 anni per stabilirci a Parigi, dove sono vissuto fino ai miei 22 anni, età alla quale, per motivi professionali, mi sono ritrovato a Torino. [...] PHRENĒTICUM). Dal punto di vista morfologico, anche il metaplasmo (cioè il "cambio") di coniugazione che interessa le forme verbali (da ste-/starnutare a ste-/starnutire), non deve sorprendere: si tratta infatti di un fenomeno piuttosto comune nella ...
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In un precedente articolo abbiamo esplorato alcuni aspetti caratterizzanti delle lingue di Sardegna, relativi in particolare alle varietà del sardo propriamente detto: dalla morfosintassi al lessico, alla [...] lato, la morfologia è italo-romanza, sicché per esempio – come in gallurese e in còrso – i plurali e le desinenze verbali sono vocalici. La genesi storica del sassarese deve essere messa in relazione ancora con il còrso, sebbene non con la medesima ...
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In questi tempi confusi e terribili, viene spesso da pensare – quando non si riesce nel dibattito pubblico a trovare una voce che possa comunicare in maniera chiara, ma soprattutto trasversale – alle grandi [...] parole, dove si sviluppava il suo metodo di lavoro:Credo che la prosa richieda un investimento di tutte le proprie risorse verbali, tal quale come la poesia: scatto e precisione nella scelta dei vocaboli, economia e pregnanza e inventiva nella loro ...
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«Ma ad un tratto tutto dentro di me si spense» – scrive Giorgia al principio di quest’anno scolastico lasciandomi in cuore un brivido e nella testa un interrogativo sempre più forte: come può una ragazza [...] mai nell’età bella si scelga deliberatamente un tempo cattivo e piovoso, definitivo e perentorio, privo di remissione, ché se la scelta verbale dice tanto sullo scrivente e di più sul cuore che si porta in petto allora c’è da avere paura – e molta ...
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Deonomastica “machiavellica”: sul deonimico Macchiavelli in prospettiva internazionale, con particolare riferimento all’area linguistica polaccaEsempi di onomastica e di deonomastica d’origine italiana [...] forme marchionimiche create a partire dell’antroponimo Machiavelli incrementano la categoria dei deonimici nominali, aggettivali, avverbiali o verbali, ma hanno anche la capacità di formarne un’altra (l’ultima in questa proposta classificatoria), di ...
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Anno scolastico 2023-2024L’impressione che, nell’ultimo anno, la società italiana abbia parlato più del solito di violenza di genere, e che quelle parole che solitamente registrano il loro picco d’uso [...] forme più invisibili della violenza di genere, cioè quelle che passano tanto per le parole, quanto per i linguaggi non verbali, i comportamenti e gli immaginari. Responsabilità, ma anche opportunitàI modi in cui si può lavorare e già si lavora negli ...
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Spiegare qualcosa in modo “particolare”Anni fa ho provato a montare da sola una sedia da lavoro ergonomica. Mi sono sorpresa del fatto che avessi quasi completato l’opera − e subito dopo ho provato una [...] rivelando dei limiti culturali. «Entrambe le soluzioni», scrive Giulia Blasi su Il Tascabile, «sono declinabili anche come forme verbali, una è più volgare ed espressiva ma presenta problemi etici legati all’identificazione dei genitali con il genere ...
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Poi d’improvviso lei sorrisee ancora prima di capiremi trovai sottobraccio a leistretto come se non ci fosse che leivedevo solo lei e non pensavo a te.(29 settembre, Equipe 84, 1967) Come accadde che san [...] chi si diverte a dipanare la matassa scopre che gli eventi si svolgono tutti il 30 e il 29 e i tempi verbali sono il passato remoto o l’imperfetto.Intanto 29 settembre è presentata da Gianni Boncompagni, un sabato di marzo, alla radiofonica Bandiera ...
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Marco CaporaliIl borgo dell’accoglienzaRoma, Il Labirinto, 2024 I componimenti di Marco Caporali (Roma, 1956), incluso il poemetto che dà il titolo a questo sesto libro, hanno spesso un attacco descrittivo [...] di Riace dopo che l’accoglienza ha avuto fine e nel borgo non è rimasto quasi più nessuno dei migranti. Il tempo verbale di Caporali è il presente, ma è un presente postumo: è il presente dell’ecfrasi e dell’allegoresi. Nel passaggio dall’immagine ...
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verbale1
verbale1 agg. [dal lat. tardo verbalis, der. di verbum (v. verbo) «che riguarda la parola, il verbo»]. – 1. a. Di parole, che consiste di parole: offese v., in contrapp. a offese che si possono recare con atti, gesti, ecc.; con sign....
verbale2
verbale2 s. m. [sostantivazione dell’agg. prec., nel sign. 1 c, sull’esempio del fr. (procès) verbal]. – Documento redatto da un pubblico ufficiale, o da chi è investito di questa specifica funzione, allo scopo di attestare e ricordare,...
TEMPI VERBALI
I tempi verbali indicano il momento in cui si realizza l’azione espressa dal verbo. Generalmente la variazione del tempo è segnalata dalla variazione della ➔desinenza
io corr-o
lui / lei corr-eva
io cor-si
tu corr-essi
io corr-a
voi...