PALADINI, Filippo
di Lorenzo
Stefania Vasetti
– Nacque a Pistoia intorno al 1559, come si ricava da un atto notarile del 1603 (Archivio di Stato di Firenze, Notarile moderno 9719, cc. 27v-31v), in [...] del muratore, ma per essere vestita di bianco, avere un libro e un globo terrestre sotto i piedi è da identificare con la Verità (Ripa, Iconologia, Roma 1603, p. 499).
Non si conosce l'esatta data di morte del pittore, ma è da collocarsi poco dopo il ...
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FERRARESI, Adriano
Harula Economopoulos
Nacque a Roma da Luisa e da Filippo il 25 febbr. 1851; fin da giovane fu particolarmente interessato allo studio della letteratura e alla pratica della poesia [...] caravaggeschi e dove "rivelò le sue speciali doti di artista per la semplicità della composizione, correttezza di disegno, verità di caratteri e vaghezza di colorito" (Ovidi, 1902). La figura della vecchia, già celebrata dai suoi contemporanei, verrà ...
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ASSERETO (Axeretto, Axereto, Axareto), Gioacchino
Gian Vittorio Castelnovi
Nato a Genova nel 1600, a dodici anni entrò nella bottega del pittore Luciano Borzone, che lasciò più tardi per quella di Andrea [...] Cinquecento, avevano assistito al convegno di Lombardi e Fiamminghi, a quando il Cambiaso nel suo ultimo tempo aveva ritrovato nella dimessa verità delle cose ragioni di una nuova ed eterna poesia.
Opere situabili tra il '20 e il '25(La continenza di ...
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CARTARI, Giulio
Francesco Negri Arnoldi
Scultore attivo a Roma tra il 1665 e 1678. è ricordato da Domenico Bernino (1713) come artista "di buona maniera", entrato nella bottega del Bernini a diciotto [...] funerario di Alessandro VII in S. Pietro. Per tale complesso lo scultore curò il completamento delle statue della Verità (documenti dicembre 1674 e novembre 1675), originariamente iniziata da L. Morelli, e della Prudenza (documenti gennaio-novembre ...
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BELTRANO, Agostino, detto Agostiniello
Robert Enggass
Nacque a Napoli tra il 1614 e il 1618. Le poche notizie che abbiamo della sua vita derivano in gran parte dal De Dominici, il quale lo dice allievo [...] (firmato) sugli altari laterali della prima cappella di destra di S. Agostino degli Scalzi (propriamente S. Maria della Verità) che i documenti affermano essere stati commissionati nel 1649 da Mario Schipani, famoso protomedico del Regno, fatto che ...
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ANTICHI, Prospero, detto il Bresciano
Antonia Nava Cellini
Originario di Brescia, secondo il Baglione, venne a Roma giovinetto sotto il pontificato di Gregorio XIII e si applicò allo studio dell'arte [...] e morisse dal dispiacere per aver male calcolato le proporzioni della sgraziata figura, esso pure contiene un nocciolo di verità, essendone senza dubbio l'A. il primo autore. Egli, evidentemente, non era atto alla statuaria di grandi proporzioni, e ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] raggiunge esiti di preziosa raffinatezza nella dimora privata del fratello del papa.
La stessa maturità stilistica accompagnata dalla verità ottica di incantevoli particolari si riscontra in alcuni lavori coevi come la Sacra Famiglia con s. Cecilia e ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] altrettanto intenso quanto sorprendente; nella superba statua del Magistrato sedente in cattedra, con il gran libro, di una verità suprema, aperto sulle ginocchia; e finalmente nelle parti autografe della Tomba del cardinale de Braye, quali la figura ...
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BELVEDERE, Andrea
Carla Guglielmi Faldi
Ada Zapperi
Si ritiene che la data di nascita di questo pittore, letterato e filodrammatico, invece che nell'anno 1646, riferito dal De Dominici, sia da porre [...] grande artista, il B. è scaduto a compromessi eclettici, ché anzi la sua pittura si caratterizza in una continua ricerca di verità, in un'adesione intima alla più profonda realtà dell'immagine, in una sorta di ansia costante di rinnovamento, con un ...
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DE WITT ANTONIJ (Antonij De Witt), Antonio
Rosella Siligato
Nacque a Livorno il 22 febbr. 1876 da Vittorio Antonij e da Palmira De Witt, proprietari di una agenzia marittima. La madre, con il cui cognome [...] di Torre del Lago.
All'attività artistica, probabilmente anche per un atteggiamento mentale che lo spingeva alla ricerca della "verità" delle cose, affiancò gli studi scientifici, che portò a termine nel 1897 conseguendo la laurea in scienze fisiche ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...