ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] movimento è testimonianza, fra altri, un lavoro del canonico Elias Olmos y Camalda, che nel 1954 era giunto alla settima edizione.
In verità, A. appare, sott'ogni rispetto, minore della sua fama. I vizi di lui non erano forse più gravi di quelli di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] , in cui la passione civile, che animava anche la loro ricerca, era poi trascesa dal
bisogno che sentivano di una meditata verità, [per cui] guardavano con certa pacatezza le parti della storia che più da vicino eccitavano i sentimenti nazionali e le ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] lettere. La cultura antica di carattere profano costituisce uno strumento in funzione della comprensione e della comunicazione della verità divina contenuta nella Sacra Scrittura, in una linea di continuità con una tradizione che ha i suoi esponenti ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] C. Giuseppe Hergenroether prefetto degli archivii vaticani, «La Civiltà cattolica», 34, 1883, 3, pp. 609-617.
10 M. Ferrini, Cultura, verità e storia. Francesco Lanzoni (1862-1929), Bologna 2009, p. 120.
11 Edita per la prima volta a Napoli nel 1759 ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] quale l'uso della critica storico-filologica introdotto dall'Umanesimo aveva costituito il cavallo di Troia della contestazione delle verità di fede e aperto così la strada all'eresia. Criteri analoghi avevano del resto dettato la compilazione di un ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] modo di vedere è talmente tipico per l’imperatore e i suoi contemporanei che si può presumere che le fonti riportino «veramente ciò che ha vissuto e ciò che l’ha condotto verso il cristianesimo»152. La contemplazione divina, magica e filosofica di ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] i diritti inalienabili dell'uomo e del cittadino", e su "un'educazione pubblica e gratuita, ministra di sussistenza e di verità ad ogni individuo, e di forza al corpo sociale". Estesa anche alle donne, questa avrebbe accompagnato i cittadini, secondo ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] in terra d'Africa. là interessante notare, tuttavia, che la sua avversione non era determinata da motivi ideologici. "La verità - scrisse su Pagine libere - è che non tutte le guerre hanno una potenzialità di pedagogia eroica e rivoluzionaria: meno ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] preferito spingere quell’uomo benedetto giù da precipizi dirupati e da montagne scoscese – sono convinto di testimoniare la verità – si sarebbe spontaneamente lanciato. Ma se, sul modello del dottore delle genti, fosse stato destinato alla spada e ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] , dopo il trionfo di Abukir, si riposava a Palermo con la bella lady Hamilton. L'attenzione di C. E. era in verità rivolta alle sorti della guerra in Italia che volsero presto a favore degli alleati. Il 26 maggio, infatti, gli Austrorussi entrarono ...
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verita
verità s. f. [lat. vērĭtas -atis, der. di verus «vero»]. – 1. Carattere di ciò che è vero, conformità o coerenza a principî dati o a una realtà obiettiva: dubitare della v. di una notizia; non credere alla v. delle parole di qualcuno;...
ver
vèr (o vèr’) prep. – Forma tronca, poet., della prep. verso: la nova gente alzò la fronte Ver’ noi (Dante); Là ver’ l’aurora, che [=quando] sì dolce l’aura Al tempo novo suol movere i fiori (Petrarca); L’un ver l’altro i montoni armon...