islamizzazione
islamiżżazióne s. f. [der. di islamizzare]. – L’azione, l’opera dell’islamizzare, l’essere islamizzato: l’i. dell’Africa settentrionale compiuta dagli Arabi. ...
Leggi Tutto
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., [...] imperiali); Ostia A.; l’a. centro della città; l’A. Testamento; il continente a. o il mondo a. (Europa, Asia e Africa). Riferito a oggetti d’arte, d’arredamento, da collezione, ne indica sia, oggettivamente, l’appartenenza a epoca più o meno lontana ...
Leggi Tutto
rosminiano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Appartenente o relativo al filosofo e sacerdote Antonio Rosmini Serbati (1797-1855) e alle sue dottrine: gli scritti r.; il pensiero r., la morale rosminiana. b. [...] a Domodossola (1828), per opere di carità, educazione della gioventù, attività missionaria, stampa: approvata nel 1839, è diffusa ora in Italia, Inghilterra, Irlanda, America Settentr., Africa, dove promuove l’istituzione di scuole, orfanotrofi, ecc. ...
Leggi Tutto
acicula
acìcula s. f. [dal lat. tardo acicŭla, dim. di acus «ago»]. – 1. Erba annua della famiglia delle ombrellifere (lat. scient. Scandix pecten-veneris), detta anche spillettoni, con frutto rostrato, [...] lungo da 2 a 7 cm, comune in campi e incolti d’Europa, Asia e Africa. 2. In zoologia, la parte scheletrica del parapodio degli anellidi policheti, costituita da una grossa setola aghiforme. ...
Leggi Tutto
rosolaccio
roṡolàccio s. m. [der. di ròsa]. – Erba annua delle papaveracee (Papaver rhoeas), detta anche papavero selvatico o semplicem. papavero, comune e spesso infestante nei campi coltivati (in partic. [...] nelle colture di cereali) e negli incolti in gran parte dell’Europa, Asia e Africa boreale; si presenta in numerose forme, diverse per i caratteri delle foglie, dei fiori e dei frutti: ha quattro petali d’un bel rosso vivo, talora muniti alla base di ...
Leggi Tutto
vestimento
vestiménto s. m. [dal lat. vestimentum «vestito», der. di vestire «vestire»] (pl. -i, letter. o ant. le vestiménta). – 1. ant. L’atto di vestire e il fatto di vestirsi; vestitura, vestizione. [...] vestimenti Leggieri (D’Annunzio); con riferimento al modo di vestire, di coprire il corpo: il v. di una tribù dell’Africa centrale; il v. del neonato e del lattante. Come sinon. letter. di veste, abito: v. regali; ricchissimi v.; v. sacerdotali ...
Leggi Tutto
getulo
getùlo (o gètulo) s. m. – Appartenente ai Getuli (lat. Gaetūli o Getūli, gr. Γαίτουλοι, Γαιτοῦλοι), popolazione indigena dell’Africa settentr., menzionata dagli antichi scrittori con scarsa precisione [...] di notizie ...
Leggi Tutto
okume
okumè s. m. [dal fr. okoumé, adattam. di una voce indigena del Gabon]. – Nome dato in commercio a un legno di colore roseo più o meno carico, a tessitura fibrosa, molto pregiato in ebanisteria [...] e per impiallacciature, che si ricava da un albero di grandi dimensioni dell’Africa centrale, Aucoumea klaineana, della famiglia burseracee. ...
Leggi Tutto
guineano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Guinèa, ampia regione costiera dell’Africa atlantica che si affaccia sul Golfo di Guinea. Come sost., abitante, nativo, originario della Guinea; anche, cittadino [...] di uno dei tre stati della regione: Repubblica di Guinea, Repubblica della Guinea Equatoriale (fino al 1968 Guinea Spagnola), Repubblica della Guinea-Bissau (fino al 1973 Guinea Portoghese). In antropologia ...
Leggi Tutto
pedalio
pedàlio s. m. [lat. scient. Pedalium, dal gr. πηδάλιον, nome di una pianta]. – Genere di piante pedaliacee, con la sola specie Pedalium murex, dell’India e dell’Africa: è un’erba annua, con fiori [...] grandi e frutto a noce, di forma piramidale con alla base 4 aculei conici ...
Leggi Tutto
Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. cominciò a essere considerata un continente...
Poema latino di F. Petrarca, in 9 libri, in esametri, rimasto incompiuto. Iniziato nel 1338 e condotto innanzi con particolare impegno nel 1341-42, fu successivamente arricchito di episodi senza essere però mai sottoposto a un lavoro di revisione...