salvia
sàlvia s. f. [lat. salvia, der. di salvus «salvo», per le proprietà benefiche della pianta]. – 1. Nella classificazione botanica, genere di piante labiate rappresentato da alcune centinaia di [...] altre, le specie Salvia officinalis, comunem. detta salvia, e Salvia sclarea, nota come sclarea (v.) o anche scarlea, o erba moscatella. Alcune specie esotiche si coltivano per ornamento: S. splendens del Brasile, con brattee, calici e corolle d’un ...
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milzadella
milzadèlla s. f. [der. di milza, per le macchie chiare sulle foglie, che ricordano le parti bianche della milza che risaltano su quelle scure]. – Erba perenne delle labiate (Lamium maculatum), [...] detta anche dolcimele, frequente in Italia nei boschi e nelle siepi: ha foglie opposte, cuoriformi, spesso macchiate di bianco lungo il nervo mediano, che somigliano a quelle dell’ortica (donde il nome ...
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lisimachia
lisimàchia s. f. [lat. scient. Lysimachia, nome di genere, dal lat. lysimachia, che è dal gr. λυσιμάχ(ε)ιον, nome di una pianta]. – Genere di piante cosmopolite della famiglia primulacee, [...] , perenni o annuali, alcune presenti anche in Italia, tra le quali la lisimachia o mazza d’oro comune (Lysimachia vulgaris), erba perenne alta anche più di un metro, con fiori gialli riuniti in pannocchie; cresce nei luoghi umidi in gran parte del ...
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tamaro
tàmaro (o tamàro; tosc. anche tamarro) s. m. [affine al lat. tamnus, nome di un vitigno selvatico]. – Erba perenne della famiglia dioscoreacee (Tamus communis), detta anche vite nera, che cresce [...] nei boschi e nelle siepi d’Italia e di tutta la regione mediterranea: ha un grosso rizoma, dal quale si sviluppano ogni anno fusti sottili, volubili, con foglie cordate alla base e acuminate, piccoli fiori ...
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polizia predittiva
loc. s.le f. Insieme di attività e di forze impiegate nello studio e nell’applicazione di metodi statistici volti ad anticipare i crimini grazie alla combinazione di diversi tipi di [...] ha avvertito nel profilo del ventiduenne incensurato l’essenza di uno Strategic Subject – in altre parole, di un fuorilegge in erba. Per questa ragione, un mattino di agosto un agente ha bussato alla sua porta per minacciarlo: «Aspettati le peggiori ...
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shaboo
(Shaboo, shabu) s. m. inv. Droga sintetica, dall’effetto eccitante, proveniente dalle Filippine, che si presenta in forma di granuli e si consuma fumandola in pipette. ♦ Ma le nuove droghe, se [...] normale. In più va registrato l'arrivo delle droghe "etniche", riservate alle comunità di immigrati come il "chat", una sorta di erba stimolante coltivata nel Corno d'Africa e di cui si fa un larghissino uso nello Yemen e il terribile "shaboo", una ...
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impermanenza
s. f. Condizione di precarietà, di provvisorietà. ♦ L'Oriente torna. Rievocato dai ricordi di trent'anni fa. [Bernardo Bertolucci:] «Quando giravo Prima della rivoluzione pensavo che sarebbe [...] chi ha a lungo vissuto e non ha bisogno di parole per comunicare. Il suo lavoro fatto di fango, acqua, erba, pietre depositate al suolo come tracce provvisorie è riassumibile nel concetto di passaggio: di impermanenza e al contempo di eternità. «La ...
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Nome generico di ogni pianta che, nella parte epigea, non possiede fusto legnoso. Le e., o piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere biennali o perenni, se la parte sotterranea è persistente e sviluppa ogni anno i germogli...
Comune della provincia di Como; centro principale è il paese di Erba Incino, già capoluogo del comune omonimo (4547 ab.). Il nuovo comune di Erba (7967 ab.; 19,43 kmq.) comprende i soppressi comuni di Erha Incino, Buccinigo, Cassina Mariaga,...