caro-sosta
(caro sosta), s. m. Aumento delle tariffe per la sosta degli autoveicoli nei parcheggi pubblici. ◆ [tit.] Caro sosta: una stangata da 4 milioni l’anno [testo] […] Palazzo Vecchio ha approvato [...] la linea-guida di usare il «caro sosta» come disincentivo ad usare la macchina, (Giornale, 17 agosto 2003, Toscana, p. 5, Firenze) • Come ogni anno il caro-sosta se ne va in vacanza. Lo ha deciso la giunta ...
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radiobase
(radio-base), s. m. e agg. inv. Nelle telecomunicazioni, impianto, stazione per la diffusione di onde radio; relativo alla diffusione di onde radio. ◆ gli strateghi Omnitel, sicuri di vincere [...] all’unico campo elettromagnetico creato dall’antenna unica. (Stampa, 25 aprile 2001, Tuttoscienze, p. 4) • Doccia fredda per Palazzo Moroni in merito alla vicenda legata all’attivazione di nuove stazioni radio-base per la telefonia mobile. I giudici ...
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alcazar
alcázar ‹alkàtħar› s. m., spagn. [dall’arabo al-qaṣr «palazzo, fortezza», che risale, attrav. il gr. biz., al lat. castrum] (pl. alcázares ‹alkàtħares›). – Nome, in Spagna, di molte fortezze [...] o cittadelle di età musulmana, e anche di molte località; famosi gli alcázares di Cordova, di Siviglia, di Segovia, di Toledo ...
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targa
s. f. [dal franco targa]. – 1. Lastra sottile e di limitate dimensioni di metallo, plastica o altri materiali, sulla quale sono incisi o scritti nomi, sigle, indicazioni e dati varî: mettere sulla [...] porta di casa una t. d’ottone con il proprio cognome; sul portone, o nell’ingresso del palazzo, ci sono varie t. di uffici e studî professionali. In partic.: a. Lastra, per lo più rettangolare, di metallo o di plastica, obbligatoria per tutti gli ...
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dipietrista
s. m. e f. e agg. Sostenitore di Antonio Di Pietro e aderente al movimento Italia dei valori da lui fondato; relativo a tale movimento. ◆ Nella maggioranza i dipietristi alzano barricate: [...] Nella nostra maggioranza ci sono degli imbecilli che si divertono a soffiare sul fuoco» spara a zero il capogruppo a Palazzo Madama dell’Italia dei Valori, Nello Formisano. (Giusy Franzese, Mattino, 30 ottobre 2007, p. 7, Primo piano) • Si registra l ...
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magnatizio
magnatìzio agg. [der. di magnate]. – Che appartiene o si riferisce a magnate, sia nel sign. proprio sia in quello estens.: classe m.; famiglia, stirpe m.; palazzo m.; atteggiamento, sussiego [...] m., e, in senso più chiaramente spreg., superbia, boria magnatizia ...
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divanista
s. m. e f. Chi ha la consuetudine di viaggiare facendosi ospitare e dormendo sul divano; chi attende in poltrona o su un divano. ◆ Viaggiando si creano delle reti di amici di tutto il mondo, [...] sul «pezzo». Fermandosi in anticamera, ma solo per fare quattro chiacchiere con i «divanisti» (i cronisti di palazzo in attesa delle esternazioni quotidiane del sindaco). (Andrea Chiarini, Repubblica, 24 gennaio 2007, Bologna, p. III).
Derivato ...
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retroscenismo
s. m. Tentativo di scoprire e interpretare retroscena, spesso improbabili o inesistenti. ◆ Caro direttore, leggo con stupore di essere un commentatore stizzito dell’intervista che Mario [...] , del quale condivido sempre gli stimoli e le sagge sottolineature. Il retroscenismo a suon di virgolette e voci di palazzo non mi appartiene. Cordialmente Romano Prodi (Stampa, 1° settembre 2006, p. 9, Interno) • Secondo Giuliano Ferrara, [Walter ...
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bruttezza
bruttézza s. f. [der. di brutto]. – L’essere brutto: la b. d’un viso, dei lineamenti, di un quadro, ecc.; si vergognava della propria b.; concr., cosa o persona brutta, e al plur. le parti [...] brutte di una persona, di un complesso: è una vera b. quel palazzo; scherzava lui stesso sulle b. del suo corpo. ...
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presidiare
v. tr. [dal lat. tardo praesidiari, der. di praesidium «presidio»] (io presìdio, ecc.). – 1. Occupare un luogo, garantirne la sicurezza imponendovi un presidio o installandovisi a presidio: [...] riferimento a forze di polizia, a gruppi organizzati, e sim., esercitare una attenta opera di controllo su un luogo: il palazzo della prefettura era presidiato dagli agenti; gli operai hanno presidiato la fabbrica per tutta la notte. 2. fig., non com ...
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Edificio di grandi dimensioni, connotato architettonicamente e contraddistinto dal ruolo delle varie funzioni a cui è destinato: dimora di sovrani, di personalità o di famiglie di rilievo; sede di governo, di uffici pubblici, di istituzioni...
Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali sorgeva la città, precisamente quello...