broccatello
broccatèllo s. m. [der. di broccato]. – 1. Tessuto a grandi disegni formati dall’ordito e rilevati sul fondo costituito dalla trama, che è di due qualità, una di seta e l’altra di lino; è [...] del disegno e uscendo con l’ago due fili sotto il termine del contorno; si torna al punto di partenza, fermando con piccoli punti leggermente obliqui, poi si copre di nuovo il tracciato senza superare i contorni del disegno. 3. Denominazione ...
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coniugato
agg. [part. pass. di coniugare]. – 1. Unito in matrimonio, sposato, spec. come indicazione di stato civile: celibe o c.?; c. con prole; anche sost., non com., i c., le coniugate. 2. In cristallografia, [...] detto di enti che si corrispondono in una relazione di solito involutoria. Così, sopra una retta, c. armonico di un punto A rispetto a due punti H, K è il punto B tale che ABHK sia un gruppo armonico. Numeri complessi c., due numeri z e z′ tali che z ...
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venire
v. intr. [lat. vĕnire] (pres. indic. vèngo [ant. o poet. vègno], vièni, viène [poet. ant. vène], veniamo [ant. vegnamo], venite, vèngono [ant. o poet. vègnono]; pres. cong. vènga [ant. o poet. [...] dicendo andare a scuola, venire a casa, il luogo nel quale si colloca idealmente chi parla è la casa, intesa come punto di partenza, poi come punto di arrivo. Più precisamente, se il verbo è di 1a persona, il movimento s’intende verso il luogo dov’è ...
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passo2
passo2 s. m. [lat. passus -us, der. di pandĕre «aprire, stendere», part. pass. passus; in origine, quindi, «apertura delle gambe nel camminare; spazio compreso in questa apertura», da cui «passo» [...] i piedi con lo stesso ritmo; fig., essere costretto ad attendere, non poter avanzare (e di un’attività, essere a un punto morto). In tono imperativo, passo!, ordine di battere il piede sinistro a terra con forza, per marcare la cadenza della marcia ...
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punctum
s. neutro, lat. (propr. «punto2»), usato in ital. al masch. – Nei codici dell’alto medioevo, segno, derivato da quelli dell’accentazione greca, che, posto in corrispondenza della lettera finale [...] ancor oggi: v. punto2, n. 2 c – il valore delle note dette imperfette, cioè binarie; e il p. divisionis ( «punto di divisione»), con funzione simile alla moderna stanghetta di divisione delle battute, posto esclusivamente tra le note «perfette», cioè ...
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punctum dolens
locuz. lat. (propr. «punto dolente»), usata in ital. come s. m. – Espressione con cui si indicava in origine un punto malato, dolorante, nel corpo, e oggi adoperata soltanto in senso fig. [...] per indicare il punto più delicato e scottante di una situazione, di un argomento, di un problema. ...
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tangente1
tangènte1 agg. e s. f. [dal lat. tangens -entis, part. pres. di tangĕre «toccare»]. – 1. agg. In geometria, di ente (retta, linea, piano, superficie, ecc.) che abbia un particolare comportamento [...] per es., una retta è tangente a una circonferenza se ha con questa un solo punto in comune (detto punto di contatto); due curve si dicono tangenti in un punto P se ammettono la stessa retta tangente in P. Storicamente, la determinazione delle rette ...
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minimante
agg. [der. di minimo]. – In matematica, punto m. (o punto di minimo), il punto in cui una funzione assume il suo minimo (relativo o assoluto). ...
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puntato3
puntato3 agg. [part. pass. di puntare2, o direttamente da punto2]. – Formato da punti, segnato o contrassegnato da punti: linea p., poco com. per linea punteggiata (v. punteggiato); lettera [...] per indicare abbreviazione (per es., s. = santo), o completata da un punto sopra o sotto con funzione diacritica (per es., ṅ = n velare); nota p., in musica, la nota che ha dopo di sé un punto, il quale indica che la durata della nota deve essere ...
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tanto
agg., pron. e avv. [lat. tantus agg., tantum avv.]. – 1. agg. a. Al sing., riferito a cosa, così grande, in così gran quantità, e con sign. più determinati, così lungo, così ampio, così esteso, [...] spec. con poco: ce n’è rimaste tante poche; v. poco, nel sign. 5 d), i sign. e usi più notevoli sono: a. A tal punto, in tal modo, in tal misura: non credevo che costasse t.; è inutile che vi affanniate t.; non ti sporgere t.; perché gridi t.?; che c ...
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Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè di una figura non scomponibile in parti...
PUNTO
Federico Enriques
. Nell'uso comune si chiama "punto" (materiale) un corpicciolo di piccole dimensioni, per es. un sassolino o un granello di sabbia. Ma il matematico conferisce alla parola un senso nuovo e in qualche modo paradossale,...