antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di [...] moderna: durante l’a.; i poeti dell’a.; studioso dell’a. greco-romana. Anche, gli uomini dell’età antica: i cultori degli studî che l’a. disse umani (Carducci); l’a. si figurò come maestro perfino il vecchio aedo cieco (Pascoli). 3. Oggetto antico ...
Leggi Tutto
saussuriano
〈sossu-〉 agg. – Relativo al linguista ginevrino Ferdinand de Saussure 〈sosü′ür〉 (1857-1913), considerato il precursore del moderno strutturalismo, le cui teorie hanno esercitato una grande [...] influenza negli studî linguistici di ogni paese, soprattutto con l’opera Cours de linguistique générale, pubblicata postuma (1916) sugli appunti raccolti da alcuni suoi allievi nei tre corsi universitarî di linguistica teorica tenuti a Ginevra tra il ...
Leggi Tutto
obbligatorio
obbligatòrio agg. [dal lat. tardo obligatorius, der. di obligare: v. obbligare]. – 1. Che è d’obbligo, che è imposto per legge o da precise disposizioni (si contrappone in genere a facoltativo [...] e in qualche caso a libero): istruzione o.; servizio militare o.; vaccinazione o.; studî, corsi, esami o.; lezioni, materie o.; fermata o. (di tram, autobus, e sim.); senso o., nella circolazione stradale; per la validità dell’atto è o. la presenza ...
Leggi Tutto
tutore
tutóre s. m. [dal lat. tutor -oris, der. di tueri «difendere, proteggere», part. pass. tutus]. – 1. (f. -trice) a. In diritto, la persona a cui è affidata la tutela di un minore o d’un incapace, [...] o docente che segue direttamente e fin dall’inizio il lavoro di uno studente guidandolo nel suo curriculum di studî (è, questa, un’istituzione tipica dell’ordinamento universitario anglosassone, e il termine stesso di tutore è, in questa accezione ...
Leggi Tutto
papirologico
papirològico agg. [der. di papirologia] (pl. m. -ci). – Inerente alla papirologia: studî p.; scoperte p.; l’Istituto p. di Firenze. ...
Leggi Tutto
iscrivibile
iscrivìbile agg. [der. di iscrivere]. – Che può essere iscritto, soprattutto nel sign. 2 del verbo: sono i. a questo corso di studî soltanto coloro che hanno già ottenuto la licenza media. [...] Con il sign. geometrico, sono più usate le forme inscrivibile o inscrittibile ...
Leggi Tutto
disoccupazione
diṡoccupazióne s. f. [comp. di dis-1 e occupazione]. – Mancanza permanente o temporanea di un lavoro retribuito, dovuta a cause indipendenti dalla volontà del soggetto privo di occupazione [...] una zona all’altra; d. tecnologica, determinata dall’introduzione di nuove tecniche produttive che sostituiscono con le macchine il lavoro umano; d. intellettuale, mancanza di posti di lavoro adatti a persone fornite di un titolo di studî superiori. ...
Leggi Tutto
guida
s. f. [der. di guidare]. – 1. L’azione di guidare: affidarsi alla g. di una persona esperta; la g. di una motocicletta, di un autoveicolo; per le navi o gli aeromobili è sinon. di pilotaggio, che [...] essere la g. di un popolo, di una nazione; l’esercito ha trovato la sua vera g.; essere di g. a qualcuno negli studî, nella professione; g. spirituale. Anche riferito a cosa, per lo più ideale: l’esempio dei maggiori sia sempre la vostra g.; seguire ...
Leggi Tutto
tenue
tènue agg. [dal lat. tenuis, che ha la stessa radice di tendĕre «tendere»]. – 1. Sottile, di limitato spessore: un calice retto da un t. stelo; un t. velo; un t. strato di vernice. Più frequente [...] grave; di scarso effetto: un t. purgante, non drastico; di poca importanza, di scarso rilievo: ha portato un t. contributo a quegli studî; Lascia che il vulgo di sì t. cure Le brevi anime ingombri (Parini). 2. a. In anatomia umana, intestino t. (o ...
Leggi Tutto
Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza militare per conseguire obiettivi politici....
Studi danteschi
Michele Messina
Rivista fondata da M. Barbi (1920) con l'intento di bandire la vana erudizione dallo studio delle opere dantesche. Si differenzia dalle consimili riviste (" Bullettino della Società dantesca ", " Giornale dantesco...